Film in televisione che sia free o pay tv, dal digitale terrestre al satellitare dal 20 maggio

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I film di maggio, proseguiamo da mercoledì 20 con un’altra settimana di programmi

E’ finalmente arrivato il tanto atteso 18 maggio che ci fa sentire un po’ più liberi, forse più umani perché se non è possibile il contatto con gli altri almeno la socialità in una certa misura lo è e noi siamo notoriamente animali sociali. Il 18 maggio è stato il nostro vero 25 aprile di questo anno, temuto da qualcuno già prima che iniziasse per la sua natura… bisestile: ormai l’abbiamo capito, quel qualcuno ahimè qualche ragione l’aveva(!). Mi si perdoni se scherzo un pò, ma forse ora il desiderio generale è anche quello di allegerire sé e l’atmosfera, essere parte di questa calda primavera che volge all’estate e spogliarsi degli abiti pesanti che abbiamo indossato fra febbraio e aprile seppure chiusi in casa, dove ora senza riscaldamento fa pure più freddo di prima. Dal 18 maggio però abbiamo potuto con meno preoccupazione godere di ciò che sta fuori, dalle strade ai parchi agli incontri con amici e congiunti e con chicchessia, sempre da lontano e con indosso la mascherina ffp2 o simile. Speriamo davvero che la compromessa Lombardia, la regione cui si è chiesto di lottare più forte e forse non l’ha fatto come atteso, raggiunga il resto d’Italia quanto al livello soprattutto dei contagiati e speriamo che la curva continui a scendere per tutto il paese fino a un bell’addio a questo nemico tanto virulento ed esteso quanto incredibilmente piccolo, invisibile. La televisione ci ha aiutati molto e forse ora sarà meno essenziale proprio perché, per fortuna, saremo di più al’aria aperta (mi raccomando non esca chi è malato o contagiato!), ma ci farà compagnia ancora in modo importante fino al 15 del prossimo mese, quando riapriranno gli amati Teatri e i cinema, dove, nel buio delle sale grandi o piccole, ci immergevamo in atmosfere e mondi e in storie che non erano i nostri, dove vivevamo la vita dei personaggi, riflettendo, immaginando, sognando. Questa settimana, da oggi mercoledì 20 maggio, ci regala tanti film, passati e recenti. Ecco le mie scelte divise in 5 film commentati e molti di più solo elencati per data (quasi sempre in prima serata). Ricordo che, digitando titolo e data, è facile scoprire dal web il canale giusto.

Appello: La Cultura va sostenuta, oltre che da chi vi lavora e dalla borghesia che spesso è la classe sociale più affezionata, anche e soprattutto dallo Stato, dal Governo. Come ha sostenuto una nota imprenditrice a capo di uno dei teatri simbolo della cultura milanese e come nel mio piccolo dico anch’io con tristezza dall’ inizio del lock down, il settore della Cultura è stato sommerso da un ‘silenzio assordante’, nessuno ha parlato di esso, di noi, siamo stati ignorati. Ma la Cultura, che sia cinema teatri musei biblioteche o affini, è fra i Valori essenziali di un paese, aiuta anche a rinforzare la salute psico-emotiva delle persone. La salute fisica è la prima cosa, ma accanto ci sono tanti aspetti che, a livello individuale e in questo caso molto a livello globale, vanno curati.

Alcuni film a seconda della giornata: Giovedì 21/5, Il cigno nero
Fa esattamente 10 anni questo film tacciato alla sua uscita di essere un horror, definizione a mio parere banale per l’interpretazione giustamente da Oscar, che vinse, di Natalie Portman, semplicemente eccezionale nel ruolo della ballerina classica dotata di un’ottima tecnica di ballo ma priva della passionalità pretesa dal durissimo direttore artistico con il volo e la fisicità del fascinoso Vincent Cassel. È assai angosciante il film, ma non perché appartenga al genere filmico indicato, bensì per l’incredibile abilità della bellissima protagonista – la ex ragazzina di ‘Leon’ che a soli 13 anni si era fatta notare proprio come attrice – di farci vedere il mondo attraverso i suoi occhi che le rimandano immagini non del tutto reali, distorte fino a essere spaventose, e le suggeriscono interpretazioni di fatti e persone sempre distruttive per lei. Nina, la ballerina, è figlia di una madre ambiziosa che vuole il successo per la figlia che per sé non è riuscita a ottenere ed è colpevole in buona parte della sua patologia che peggiora fino a un ‘ending’ liberatorio ma non certo ‘happy’: Nina è vittima di un grave disturbo della personalità, soffre di autolesionismo, allucinazioni, deliri. Vede il mondo come pericoloso in grado di reprimerla. Nina è doppia: il cigno bianco all’esterno e il cigno nero sepolto in lei fino a che l’attraente Leroy la spinge a cercare e a vivere la sua parte più oscura, senza però che la ragazza sia prima in grado di gestirla. Il risultato sarà irreversibile. La Portman ha fatto una preparazione durissima per questo personaggio, sia fisicamente, infatti per circa sei mesi ha preso specifiche lezioni di ballo per ore perdendo diversi chili in un fisico già piccolo e esile, sia sul piano attoriale con l’aiuto prezioso del noto acting coach Larry Moss. Il film, non solo le ha portato la statuetta più ambita al mondo da un attore, ma anche l’amore: il coreografo che compare nel film per aiutarla a ballare, perché così vuole Leroy, è diventato nella realtà il fidanzato, poi marito, della bella attrice israeliana con cui ha fatto 2 figli. Successo professionale e realizzazione sentimentale = una fiaba. Bravissima Mila Kunis e colonna sonora da brivido. Voto film: 8, a Natalie un 10 e lode!

F1) Locandina di ‘Il cigno nero’

La locandina del film ‘Black swan’ diretto da Darren Aronofsky.
Fonte: https://pad.mymovies.it/filmclub/2009/06/163/locandina.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=JP4iAg1Af2A

Alcuni film a seconda della giornata: Venerdì 22/5, Jane Eyre
Siamo sul classico, a partire dalla scuola quando in uno degli anni di frequentazione ci fu dato di leggere e studiare l’opera e il personaggio Jane Eyre scritto dalla maggiore delle tre sorelle Brontë, Charlotte. Ricordiamo di Emily Brontë ‘Cime tempestose’. Un regista che ha fatto la storia del cinema italiano, Franco Zeffirelli, ha diretto questa versione per il cinema, in linea con l’omonimo romanzo, con un cast notevole nel quale spicca William Hurt. Una giovane Gainsbourg è qui adattissima al ruolo. E con una regia tanto raffinata e un testo secolare oltre che straordinariamente coinvolgente, capace di indagare a fondo nell’animo e nella segretezza dei sentimenti umani, non poteva che risultare un film che ancora oggi è bene impresso nella mente di chi l’ha visto. Tuttavia rivederlo è proprio il mio consiglio. Quando un’opera d’arte è tale non c’è tempo che la distrugga o la svalorizzi. Che sia un play, un film, un quadro, una scultura, un libro, uno spartito musicale, una canzone. Il romanzo risale precisamente al 1847, anno nel quale uscì sotto uno pseudonimo, ed è scritto in forma autobiografica. Nel film compare anche ‘the body’ Elle Macpherson. Il mio voto ossequioso è 9.

F2a) Locandina di ‘Jane Eyre’

La locandina del film ‘Jane Eyre’ diretto da Franco Zeffirelli.
Fonte: https://c8.alamy.com/compit/bkd6a4/jane-eyre-1996-poster-bkd6a4.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=F-1Pk-i2tMk

Alcuni film a seconda della giornata: Sabato 23/5, i film di Julia: Erin Brockovich-Forte come la verità e in seconda serata Il matrimonio del mio migliore amico
1) Erin Brockovich è una figura realmente esistita e Julia Roberts, diretta da Steven Soderbergh nonché affiancata da un sempre simpatico e bravissimo Albert Finney, mancato l’anno scorso, ha saputo renderla in modo davvero convincente e con un’ironia ma anche una sofferenza, seppure sotto le sembianze di donna tosta e provocante, che le hanno regalato un Oscar come miglior attrice protagonista. Un film avvicente tratto come detto da un fatto vero, con una breve apparizione in una scena finale della vera Erin nei panni di una cameriera. Primi anni ’90: Erin, disoccupata con tre figli piccoli e due divorzi alle spalle, inizia a lavorare come segretaria in uno studio legale ma indaga per conto suo sulla “Pacific Gas and Electric Company”, che ha avvelenato con il cromo esavalente le falde acquifere della cittadina Californiana di Hinkley, provocando tumori ai residenti. Erin riesce a trovare le prove per incastrare la società e fa versare alla compagnia colpevole ben 333 milioni di dollari destinati a più di 600 persone. Questo film compie quest’anno 20 anni e io non ci posso pensare visto che lo vidi per la prima volta al cinema! Una doppia curiosità al riguardo è che la vera Erin Brockovich vendette per 100 mila dollari i diritti della sua storia agli Universal Studios, i cui dirigenti, inizialmente incerti per il linguaggio colorito della protagonista, si dovettero ricredere fin dalle prime proiezioni perché proprio la genuinità della donna conquistò l’affetto degli spettatori. 2) Film cult di fine anni 90 che, con la fidanzatina d’America, Cameron Diaz, e nuovamente la bella Julia dal sorriso fra i più affascinanti di Hollywood, ha fatto sognare centinaia di migliaia di ragazze nel mondo, proponendo una storia semplice ma così comune da riuscire ancora oggi a smuovere gli anni sensibili spinti a ridere, a entusiasmarsi, a fare il tifo per la ricciolona Julia, a sperare fino alla fine per lei ma a temerne l’insuccesso e a vivere una gran delusione non solo della coprotagonista ma loro. Vincerà la persona… giusta. Nel cast uno strepitoso Ruppert Everett, che per certi versi è nei suoi stessi panni, ha uno charme indimenticabile specie nella famosa scena conclusiva del film. Che meraviglia questa pièce cinematografica, non pretenziosa ma proprio di qualità, con la sua indimenticabile colonna sonora, i dialoghi raffinati e intelligenti, un cast principale ben integrato che si aggiudica diversi premi, la regia di J.P. Hogan. Il film andrà in onda in seconda serata. I miei voti: 1) 9, 2) 8.

F3a) Locandina di ‘Erin Brockovich-Forte come la verità’

La locandina del film ‘Erin Brockovich-Forte come la verità’ diretto da Steven Soderbergh.
Fonte: https://pad.mymovies.it/filmclub/2001/02/035/locandina.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=_NdeDmKJHJA

F3b) Locandina di ‘Il matrimonio del mio migliore amico’

La locandina del film ‘Il matrimonio del mio miglior amico’.
Fonte: https://aforismi.meglio.it/img/film/Il_matrimonio_del_mio_migliore_amico.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=YaZ5T8P7aw0&t=9s

Alcuni film a seconda della giornata: Domenica 24/5 in seconda serata, Sliding doors
E’ il 1998 quando con la regia di Peter Howitt esce nelle sale questa commedia americana sul dubbio amletico del ‘e se fossi arrivata un secondo prima?’. La protagonista, Gwyneth Paltrow, si divide in 2: la ragazza che riesce a prendere il treno della metropolitana che la fa arrivare puntuale a casa dal fidanzato amato ma ahimè fedifrago e la ragazza che inciampa, si fa un pò male, perde il treno e poi riesce a vedere il suo lui senza incorrere nel rischio di scoprirne il tradimento. Ma a un certo punto ragazza A e ragazza B, ossia le 2 possibili svolte nella vita di Helen, torneranno a essere una sola. Nella vita le cose possono andare in un modo o in un altro per via di tanti fattori, dalla propria volontà alle circostanze esterne incalcolabili, al caso per chi ci crede, al destino, alla determinazione con cui si affrontano gli ostacoli al successo, magari tanti e spesso causa di cadute dalle quali ci si deve con fatica rialzare per continuare a camminare o correre verso l’obiettivo. Insomma, salire su un treno, essere in un certo momento in un posto specifico, incontrare quella particolare persona in quel contesto persino improvvisato, sono tutte azioni e situazioni che possono cambiare il corso degli eventi. O forse a un risultato ambito ci si arriva comunque, che sia per una strada o per l’altra? Il dubbio e l’emozione di non sapere come effettivamente andranno le nostre esistenze sono gli ingredienti principali di questa commedia davvero da rivedere, meglio in compagnia. Il voto è 7,5.

F4) Locandina di ‘Sliding doors’

La locandina del film ‘Sliding doors’.
Fonte:https://ivid.akamaized.net/media/foto/1900/01/04/sliding_doors_locandina_6f5e9.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=tSdSROh3QNw

Alcuni film a seconda della giornata: Lunedì 25/5, Attrazione fatale
Glenn Close, Michael Douglas e l’indimenticabile thriller targato 1987. Un coniglio bianco e una pentola ne sono i simboli per chi l’ha visto (e rivisto). A dirigere i due mostri del cinema americano del secolo scorso il regista Adrian Lyne, famosissimo negli anni 80 per avere diretto film che sono conservati nella memoria della maggior parte delle persone: da “Flashdance” nel 1983, a “9 settimane e ½” tre anni più tardi, a “Proposta indecente” nel 1993, a “Lolita” nel 1997, a “Unfaithful-L’amore infedele” (che produsse) nel 2002. La storia di “Attrazione fatale” è quella di Dan, agiato e bel quarantenne, sposato con una figlia e avvocato di Manhattan, che un giorno conosce una sua collega sensuale, Alex, al cui fascino cede per due giorni, mentre la moglie è in campagna in visita dai genitori. Quei soli due giorni però gli costeranno molto cari e quando lui decide di cancellare la scappatella per rientrare a piè pari nella sua normale vita da marito e padre, lei, l’amante, non è della stessa opinione e la sua ossessione per Dan ormai è attivata. Quando Dan va con la famiglia in campagna, lei…. Suspense e ‘high quality’ ancora sanno intrigare e tenere con il fiato sospeso. Voto: 8,5.

F5) Locandina di ‘Attrazione fatale’

La locandina di ‘Attrazione fatale’
Fonte: https://img.fruugo.com/product/5/71/99799715_max.jpg
Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=e3oF8Po4qWc

Concludo con un elenco di altri film che consiglio, dal 20 al 26 maggio inclusi, divisi per data:

 

Alessandra Basile

Attrice e Autrice. Inoltre collabora con la Comunicazione corporate di un’azienda. E’ Life Coach ICF e dal 2018 Mediatore giudiziario. Presiede l’Associazione filodrammatica Effort Abvp con la quale ha interpretato e prodotto diversi spettacoli teatrali a tematica sociale, fra i quali una pièce contro la violenza domestica, “Dolores”, della cui versione italiana è co-autrice Siae. Ama scrivere di film, spettacoli e personaggi.
Email: alessandraeffort@icloud.com
Sito web: www.alessandrabasileattrice.com
Blog: https://alessandrabasileattrice.com/blog/