Divergenza.
Da alcune settimane parlavamo di divergenza del Dow Jones rispetto agli altri due principali indici americani: questi ultimi continuavano la corsa verso nuovi massimi storici mentre il Dow Jones non riusciva a fare nuovi massimi rispetto al massimo storico del dicembre 2024.
All’inizio della settimana passata, la divergenza è diventata molto significativa.
Nell’immagine sotto, mettiamo a confronto i rispettivi CFD (un po’ come dire confrontiamo i tre indici), che evidenzia l’accelerazione recente di tale divergenza.
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Dow Jones, S&P500 e Nasdaq100 a confronto
Risulta evidente come il Dow Jones, nei primi tre giorni della settimana passata, abbia da subito imboccato la via del ribasso, a fronte della lateralità degli altri due indici.
La divergenza è un anticipatore di possibile inversione e la sua accelerazione precede spesso il momento cruciale.
Il massimo dell’S&P500.
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L’S&P500 future, 01 agosto 2025
Nel grafico, le due linee blu sono le resistenze previste da tre settimane sull’S&P500 future.
Nessuna candela ha chiuso sopra, anche se ci sono state due false rotture del lato superiore.
Risulta anche molto ben visibile la congestione creatasi negli ultimi sette giorni di borsa, che conferisce alla data del 23 luglio un momento particolare dove ha cominciato ad affiorare la debolezza crescente del mercato.
Nell’editoriale gratuito di Traders’ Magazine pubblicato il 22 luglio
https://www.traders-mag.it/l1-agosto-si-avvicina-stagionalita-fra-lincerto-e-il-negativo/
avevamo scritto:
“L’1 agosto, o la fine di luglio, in anni come il 2025 con massimi a luglio, appare spesso essere un punto di svolta.”
e ancora:
“(….) aumenta sicuramente la probabilità che ci sia il massimo del ciclo rialzista in corso entro il 31 luglio, in subordine nei primi giorni di agosto, per poi vedere una fase ribassista di conclusione del ciclo.”
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