Modelli intraday di variazione dei prezzi

Il tempo è tuo amico. I grafici dei prezzi sono stati spesso analizzati per la presenza di modelli stagionali mensili, giornalieri e anche orari. È stato riscontrato che esistono modelli dipendenti dal tempo per molte attività finanziarie su più intervalli.

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Nei dati sulle variazioni di prezzo sono presenti modelli orari di volatilità e formazione di tendenze. Come risultato di questi schemi orari, il timing ha un ruolo importante nelle decisioni di trading. I grafici dei prezzi sono stati spesso analizzati per la presenza di modelli stagionali mensili, giornalieri e anche orari. È stato riscontrato che esistono modelli dipendenti dal tempo per molte attività finanziarie su più intervalli. Per le attività tradate su più mercati esteri, spesso esistono schemi orari. Nel mercato Forex, le coppie di valute vengono tradate 24 ore al giorno e la volatilità degli asset varia con l’ora del giorno. Ad esempio, le coppie di valute EURUSD e GBPUSD sono più volatili durante l’orario di apertura dei mercati di Londra e New York, mentre sono meno volatili durante l’orario di apertura del mercato di Tokyo. Entrambe le coppie di valute mostrano una forte relazione tra la performance dei profitti e il tempo di ingresso nel trade.

Di seguito, si utilizzerà il grafico EURUSD a un’ora per stimare la performance dei profitti in funzione dell’ora di ingresso del trade. Le operazioni long e short saranno considerate separatamente. Verrà anche esaminata la variazione della volatilità con l’ora del giorno per vedere come essa influenza i modelli di variazione dei prezzi. Si mostrerà quindi la performance dei profitti di due consulenti esperti MetaTrader 4 utilizzando una strategia di trading migliorata con i tempi di ingresso preferiti.

Analisi di una tendenza di base
In primo luogo, ai fini di questa analisi, definiamo un trend come una percentuale minima di barre nella stessa direzione su una durata fissa. La figura 1 mostra il numero di tendenze rispetto all’ora di inizio della tendenza in un periodo di 11 anni. Si utilizza una durata temporale di 15 barre e un minimo del 66% di barre al rialzo per una dichiarazione di un trend rialzista e del 66% di barre al ribasso per un trend al ribasso. Per tutti i grafici in questa analisi, l’ora è presa dal server del broker che, in questo caso, è GMT+2.

L’analisi delle tendenze è simile all’esame dell’andamento dei trade long e short in funzione del tempo di ingresso dell’operazione. Dalla figura 1, il comportamento dei trend rialzisti è molto diverso da quello dei trend ribassisti. Entrambi i tipi di tendenze hanno una forte dipendenza dall’ora di inizio. Ciò suggerisce che la redditività ne dovrebbe essere influenzata.

Analisi della strategia Sma Entry Hour
Vediamo ora una semplice strategia trend-following per stimare la performance dei profitti in funzione dell’ora di ingresso dell’operazione. La strategia di trading per un’operazione long richiede che il prezzo di chiusura sia superiore alla media mobile semplice (SMA) di un importo soglia (pip). Allo stesso modo, una decisione short richiede che il prezzo di chiusura sia inferiore a una soglia negativa. La performance dell’utile è misurata dal fattore di profitto (PF), che è il rapporto profitti/perdite. Il PF previsto, per un periodo e una soglia SMA scelti, viene mostrato in funzione dell’ora di ingresso dell’operazione.

Utilizzando un simulatore di trading, la figura 2 mostra il fattore di profitto per un periodo SMA di 20, soglia di 10 pip e obiettivi take-profit e stop-loss entrambi fissati a 40 pip. Come previsto, i picchi del fattore di profitto mostrano orari di ingresso ottimali distinti ma differenti per le operazioni long e short.

Volatilità e ora del giorno
Nel corso della giornata, sia il volume che la volatilità varieranno notevolmente. La figura 3 mostra la volatilità media per ogni ora del giorno. La volatilità è considerata come il prezzo di chiusura meno il prezzo di apertura della barra. La volatilità della barra al rialzo e quella al ribasso vengono calcolate separatamente. Dalla figura 3, la volatilità della barra in alto e di quella in basso è quasi identica. Le differenze tra le figure 2 e 3 mostrano che la volatilità da sola non tiene conto della presenza di tempi di ingresso ottimali di operazioni long e short per la strategia dell’ora di ingresso SMA.

Prestazioni del test della strategia di trading Sma Entry Hour
La semplice strategia di trading che richiede che il prezzo di chiusura sia al di sopra (long) o al di sotto (short) dello SMA di un importo soglia è stata implementata da un expert advisor. Sono stati applicati filtri aggiuntivi per la volatilità minima insieme all’obbligo di chiudere l’operazione dopo un periodo di tempo specifico in cui il profitto è al di sopra di una soglia predefinita. Come parte della strategia sono consentiti due orari di ingresso giornalieri ottimali per le operazioni long e due ore di ingresso per le operazioni short. Tuttavia, il giorno della settimana che ha dato la peggiore performance è stato filtrato sia per le operazioni long che per quelle short. Viene utilizzata una soglia SMA univoca per ciascuna delle quattro ore di ingresso consentite.

L’expert advisor è stato eseguito sulla piattaforma MetaTrader 4 Tester utilizzando i dati storici. La figura 4 mostra la performance dei profitti dal 1/2010 al 7/2021 per la strategia dell’ora di ingresso SMA, utilizzando una dimensione del lotto di 0,1.

La strategia funziona bene durante il periodo di prova di 11 anni e mezzo. Sono stati raggiunti un rapporto profitto/perdita di 1,65 e un profitto medio per operazione di $60,00 (1,0 lotto) per 1201 operazioni totali. In confronto, la strategia di trading senza il filtro del tempo di ingresso fornisce un rapporto profitto/perdita di 1,01 e un profitto medio per operazione di $1,30 per 5.260 operazioni. Senza il filtro dell’ora di ingresso, la strategia dell’ora di ingresso SMA non è una strategia di trading praticabile.

Una seconda versione della strategia dell’ora di ingresso SMA utilizza l’ora della settimana (0–119) anziché l’ora del giorno
(0–23). Sono consentite tre selezioni dell’ora di ingresso sia per le operazioni long che per quelle short, ciascuna con una soglia SMA associata. Questa seconda strategia si traduce in un minor numero di operazioni, ma una maggiore performance di profitto per la maggior parte delle sei coppie di valute testate. La figura 5 mostra un’eccellente performance di profitto per la coppia di valute USDJPY, utilizzando l’ora di ingresso della settimana. Il rapporto profitti/perdite è 2,60 e il profitto medio per operazione è $ 57,30 (1,0 lotto) per 883 operazioni.

Conclusione
Nei dati sulle variazioni di prezzo sono presenti modelli orari di volatilità e formazione di trend.

• A causa di questi schemi orari, una strategia di trading di base può essere trasformata in una strategia altamente efficace quando l’orario di ingresso è incluso come parte della decisione di ingresso nell’operazione.
• L’ora del giorno (0–23) e l’ora della settimana (0–119) funzionano entrambe bene per definire l’ingresso nel trade.

Come previsto, i picchi del fattore di profitto mostrano orari di ingresso ottimali distinti ma differenti per le operazioni long e short.

Una strategia di trading di base può essere trasformata in una strategia altamente efficace quando il tempo di ingresso è incluso come parte della decisione di ingresso nell’operazione.

Dalla Redazione di Traders’ Magazine

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