L’istruzione è la chiave del successo

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Social Media Talk con Frank Helmes

Frank Helmes è fondatore di un share club su Facebook, che ora conta oltre 20.000 membri. Ha anche fondato Helmes Finance (www.helmes-finance.de) e, insieme a Martin Brosy, la Trading Academy Trademy (www.trademy.de) ed è anche attivo come coach. In questa intervista gli abbiamo chiesto come è entrato nel mondo della borsa.

TRADERS´: Come sei entrato nel trading in borsa e cosa ti affascina di esso?

Helmes: In definitiva, come per la maggior parte delle persone, la motivazione era fare soldi. Il mercato azionario mi affascina immensamente perché offre la possibilità di arricchirsi. È il gioco dei giochi ed è molto divertente giocarci e vincere nel processo.

TRADERS´: Ricordi il tuo primo trade?

Helmes: Sì, è stato un acquisto di obbligazioni brasiliane. A quel tempo, le obbligazioni dei mercati emergenti avevano ancora cedole intorno al dieci percento. All’epoca ero un principiante nel mercato azionario e non avevo idea di come funzionassero le azioni. Continental è stata la prima azione che ho acquistato, ancora oggi una grande azienda e una quota interessante.

TRADERS´: Puoi raccontarci qualcosa delle buone, ma anche delle brutte esperienze e degli errori che hai commesso negli anni?

Helmes: Sono attivo in borsa dal 2002 e ho avuto un’ottima esperienza con gli stili di trading di value investing, new trading ed indicatori e ho guadagnato molti soldi in questo modo. Il 2013 è stato un anno negativo per me perché è stato in questo periodo che ho iniziato a fare trading nel breve termine utilizzando la tecnica del grafico con uno stop loss stretto. Alla fine ho perso molti soldi con esso, quindi ho rinunciato a questo stile di trading. Sulla base di questa esperienza, ho capito il motivo per cui il 90 percento di tutti i trader non guadagna denaro in borsa.

TRADERS´: Da dove viene la tua conoscenza del mercato azionario?

Helmes: Ho letto la maggior parte dai libri. In totale, ho letto oltre 130 libri di borsa, tra cui “Buffettology” (Mary Buffett), “Warren Buffett: his way, his method, his strategy” (Robert G. Hagstrom) e “Così Warren Buffett legge i dati aziendali”.

TRADERS´: Sono fortemente basati su Buffett.

Helmes: Sì, è il mio modello. La mia citazione preferita viene da lui perché è molto saggia: “Non penso mai a cosa farà il mercato azionario. Non so come prevedere il mercato azionario, i tassi di interesse o l’economia. E non ho idea se il mercato azionario sarà rialzista o ribassista nei prossimi due anni. Non penso se un mercato sta andando su o giù. Tutto quello che mi interessa è se posso acquistare un’azione a un prezzo accettabile. Non mi vedo come parte di un mercato rialzista, ma come partner di aziende meravigliose. Devo comprare ad un prezzo che mi renda felice. “

TRADERS´: Si gestiscono alcuni certificati Wikifolio. Qual è il tuo Wikifolio preferito?

Helmes: Sicuramente il MA 200 Lever 3 (WKN: LS9HFH). Il trading sulla media mobile su 200 giorni (MA 200) è una delle migliori strategie sul mercato azionario. Viene effettuato un acquisto quando il prezzo di un indice è superiore alla MA 200 alla fine della giornata e una vendita avviene quando il prezzo è inferiore alla MA 200 alla fine del trading. In fasi di mercato sfavorevoli, puoi anche vendere se il prezzo scende al di sotto della MA 200 durante il giorno. Nel MA-200-Wikifolio, che esiste dall’8 settembre 2015, questa strategia è stata inizialmente implementata con un certificato di leva 3 sul DAX. Nel frattempo, sul Nasdaq 100 viene utilizzato un certificato di leva 3, poiché questo indice ha ancora più potere. Questa strategia ha raggiunto una performance di oltre il 20.000 percento dal 1995.

TRADERS´: Perché hai avviato lo share club su Facebook??

Helmes: Volevo scambiare idee con altre persone sulla borsa e anche trasmettere ai trader interessati che la borsa valori è qualcosa di eccezionale perché lì si possono fare molti soldi. Sono molto attivo nel gruppo ogni giorno. Ora ho ricevuto più di 90.000 “mi piace” per un post, la maggior parte dei quali proviene dal gruppo.

TRADERS´: Ogni pochi mesi sei anche ospite di programmi Radio. Di cosa parli nelle interviste?

Helmes: Parlo di quali azioni, secondo me, sono un buon acquisto e quali sono sottovalutate rispetto al loro valore equo e di quale percentuale.

TRADERS´: Gestisci un database dei valori. Di cosa si tratta?

Helmes: Il database del valore è l’analisi più completa del valore delle azioni in Germania. Mostra quali azioni sono disponibili a un prezzo equo o anche a un prezzo inferiore. Il database dei valori viene pubblicato ogni venerdì nella comunità di borsa di Facebook. Quando si investe in azioni, non si dovrebbe mai pagare troppo, ma piuttosto un prezzo equo o, idealmente, un prezzo più conveniente. Puoi tradare azioni troppo costose a breve e medio termine, ma se hai intenzione di investire in un’azione per diversi mesi o anni, non dovresti comprare troppo caro se possibile. Con un titolo caro in generale, c’è un alto rischio che il prezzo scenda nel medio termine. Molte persone si sono bruciate le dita e hanno subito pesanti perdite quando hanno acquistato azioni troppo care, ad esempio durante il periodo del New Market.

TRADERS´: Quali metodi di valutazione utilizzi per determinare il fair value di un’azione?

Helmes: Uso il prezzo/utili correnti e attesi e i rapporti prezzo/vendite e il metodo del dividendo e del flusso di cassa scontato. Il rapporto prezzo/utili correnti risale alle leggende di Wall Street David Dodd e Benjamin Graham (insegnanti di Warren Buffett). Qui il rapporto corrente (calcolato dal profitto degli ultimi dodici mesi e il prezzo corrente) viene confrontato con la media storica (di solito gli ultimi sette anni). Le deviazioni significative dovute a situazioni speciali nei singoli anni vengono rettificate, cioè non prese in considerazione nel calcolo della media. Lo stesso approccio è utilizzato con il rapporto prezzo/vendite, che utilizza il rapporto derivato dal prezzo corrente delle azioni e dalla stima degli utili societari degli analisti (media delle stime di tutti gli analisti delle banche di investimento) per l’anno in corso. Secondo questa procedura, un’azione è economica quando i rapporti sono inferiori alla media storica. Utilizzo anche il metodo del flusso di cassa scontato, che determina il fair value di un’azione in base, tra le altre cose, alla crescita futura stimata della società.

TRADERS´: Quali svantaggi devono accettare gli investitori se vogliono seguire l’approccio del value investing?

Helmes: Devi essere mentalmente in grado di acquistare quando il mercato azionario scende e le azioni scendono a buon mercato. Probabilmente non tutti possono farlo. Ma devi anche essere in grado di acquistare quando le aziende sono in difficoltà, anche se la paura degli investitori sfugge e molti vendono queste azioni. Anche questo non tutti possono farlo.

TRADERS´: Gestisci anche il cosiddetto “fossato del castello” Di cosa si tratta?

Helmes: Sono gli investimenti preferiti di Warren Buffett che lo hanno reso ricco. Il fossato del castello ha ottenuto prestazioni significativamente migliori rispetto al DAX. Consideriamo prima cosa definisce un fossato in un castello: un castello è ben protetto se ha un fossato grande. Quindi è difficile per gli aggressori prendere e distruggere il castello. Trasferito alle aziende, il fossato è un marchio forte, un alto livello di consapevolezza combinato con un’elevata fedeltà del cliente, un monopolio o una posizione simile al monopolio, alti costi di cambio per il cliente, effetti di rete, know-how (tecnico), una forte posizione di mercato o qualche altro vantaggio competitivo. Se un’azienda presenta una di queste caratteristiche, è difficile per altre aziende superare il fossato e attaccare, cioè indebolire la posizione di mercato avversaria con prodotti concorrenti. Ciò rende le società del fossato più sicure di altre società. Allo stesso tempo, il prezzo delle azioni con un fossato sale più velocemente di quello delle società che non lo hanno o ne hanno solo uno piccolo.

TRADERS´: Sei anche attivo nel news trading di breve termine. Come funziona esattamente il tuo approccio qui?

Helmes: Quando fai trading sui Pivotal News Points, acquisti quando ci sono buone notizie su un’azienda. Tali news fanno aumentare il prezzo nel corso per settimane o mesi. L’aumento del prezzo il giorno in cui la notizia viene pubblicata dovrebbe essere significativo e almeno del tre percento. Anche se il prezzo è già aumentato del dieci per cento il giorno della pubblicazione, ad esempio, vale comunque la pena entraree perché, come ho detto, la buona notizia di solito porta ad ulteriori aumenti di prezzo nelle settimane e nei mesi successivi. La cosa importante con questo metodo è che tu imposti definitivamente uno stop loss al livello di prezzo al quale si trovava il titolo prima che uscisse la notizia.

TRADERS´: Quali consigli vorresti dare ai principianti?

Helmes: Istruzione, istruzione, istruzione. Ho conosciuto nuovi arrivati ​​attivi in ​​borsa che non sapevano nemmeno cosa fosse una media mobile, che agiscono secondo il sentimento e senza alcuno stile di trading. Dovresti imparare prima di agire, altrimenti le perdite sono inevitabili. L’istruzione è generalmente importante e la chiave del successo nella vita. Il mercato azionario è molto complesso e ci sono molte cose che un broker deve sapere per avere successo. Devi imparare tanto quanto un dottore, un avvocato, un ingegnere o un maestro artigiano, per esempio. La mezza conoscenza è forse la peggiore conoscenza sul mercato azionario. Un trader con una conoscenza parziale spesso non è nemmeno consapevole che la sua conoscenza è incompleta. Quindi fa affidamento su di essa (insufficiente e spesso difettosa) senza rendersi conto che le sue azioni sono sbagliate, e quindi commette molti errori. Portali come il mio Trademy della Trading Academy trasmettono le conoscenze essenziali sul mercato azionario e possono abbreviare il tempo necessario per avere successo in borsa.

Dalla Redazione di Traders’ Magazine