FIDA report maggio
Nel mese di maggio 2025, i mercati hanno mostrato un andamento generalmente positivo, offrendo opportunità di crescita in diversi settori. Il mercato azionario ha segnato un’importante ripresa, con un guadagno di circa 5,6%, spingendo gli investitori a rinnovare la fiducia nelle proprie posizioni.
Anche il mercato obbligazionario ha partecipato a questo trend favorevole, registrando un incremento dell’0,7%, sebbene in misura più contenuta rispetto al comparto azionario. Le materie prime, invece, hanno mostrato stabilità, mantenendosi pressochè invarianti con una variazione di 0,0%, suggerendo una fase di consolidamento.
Tra le diverse categorie, il comparto Altri si è distinto con un rendimento eccezionale, guadagnando il 6,8%, riflettendo l’attrattività di segmenti meno tradizionali in un contesto di recupero. Le performance dei portafogli diversificati sono state allineate a questo spunto positivo: i portafogli dinamici hanno beneficiato di un guadagno significativo pari al 4,2%, mentre quelli moderati hanno riportato un incremento del 2,6%.
Anche i portafogli prudenti hanno registrato un rendimento positivo, attestandosi su un incremento dell’1,8%, confermando la generale ripresa dei mercati e le opportunità di investimento create da un clima di fiducia crescente. Performance azionarie mensili: focus su crescita e dimensione.
Nell’ultimo mese, un straordinario 97% delle categorie azionarie ha registrato rendimenti positivi, mentre soltanto il 3% ha mostrato performance negative. In questo contesto, le tre categorie di maggior successo sono risultate Azionari Taiwan, Azionari Corea e Azionari Regno Unito Mid e Small, mentre Azionari Thailandia ha occupato l’ultimo posto in classifica. Mediamente, le aree geografiche si sono distinte in termini di performance, con l’America in prima posizione, seguita dall’Europa e, infine, dall’Asia.
Il mese ha visto una netta predominanza delle categorie growth, che hanno superato le performance delle categorie value, insieme a un netto favore per le categorie small, che si sono distinte rispetto alle large. Anche dal punto di vista settoriale, le categorie azionarie hanno mostrato un andamento prevalentemente positivo.
Il settore dell’Intelligenza Artificiale ha ottenuto il miglior risultato del mese, con un rendimento del 10%, mentre il settore della Biotecnologia ha avuto un andamento sfavorevole, chiudendo con un calo del 3%, riflettendo le sfide attuali nel contesto del mercato della salute.
Il mercato obbligazionario: rendimenti dell’ultimo mese
Nell’ultimo mese, il mercato obbligazionario ha mostrato una prevalenza di rendimenti positivi, creando un contesto favorevole per gli investitori. Gli indici monetari hanno spiccato, con il dollaro statunitense, l’euro e il franco svizzero che si sono posizionati ai vertici della classifica di performance.
In contrasto, le obbligazioni tematiche a focus sociale in euro hanno segnato il rendimento meno brillante, attestandosi a circa 0,41%. In termini di performance media, le esposizioni in dollari americani hanno guidato la classifica, seguite dalle posizioni monetarie e infine da quelle in euro.
Non si può trascurare il fatto che gli indici a breve termine hanno mostrato performance robuste, evidenziando un’attrattività continua per strumenti con scadenze più brevi.
Dinamicità mensile degli ETF a leva: performance contrastanti
Nel corso dell’ultimo mese, le Azioni a leva 3 long hanno ottenuto il miglior risultato, registrando un rendimento del 21%, mentre il segmento delle Azioni a leva 3 short ha mostrato la performance peggiore, riportando una contrazione del 20%.
Generalmente, le strategie a leva si collocano nella parte bassa della classifica, evidenziando una certa volatilità associata a questa tipologia di investimenti.
I numeri che seguono descrivono l’ampiezza del mercato italiano del risparmio gestito (tra parentesi la variazione rispetto al mese precedente).
Relazione mensile sul mercato italiano del risparmio gestito Dati di riferimento: 31/05/2025
FIDA report Maggio 2025 – scarica il report completo CLICCA qui