Cambiamo il contratto

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Con venerdì sono terminate le contrattazioni sulle tre streghe di giugno e sono partite le tre di settembre. Se sono streghe o no non ne ho la più pallida idea ma che sulla scadenza dei contratti avvengano movimenti un po’ strani quello sì, è una certezza. Del resto tutti si dovranno riposizionare sulla scadenza successiva e quindi ognuno applica la strategia che più gli compete. Naturalmente a farla da padrone e indirizzare il mercato da una parte piuttosto che dall’altra ci pensano sempre i soliti.

Graficamente siamo passati da una probabile violazione e allungo a ribasso della struttura del trend alla sua negazione e ritorno a ritestare la sua inversione a rialzo. Parlando di numeri, se il cedimento di 20354 portava con se una struttura ribassista e l’allungo sotto 20000 era un forte segnale in tale direzione, in men che non si dica è stato ribaltato tutto. Salita veloce di ritorno a 20354 e poi da lì l’allungo poderoso a testare l’omonimo livello ma questa volta a rialzo e non più a ribasso, sto parlando del 21500. Perfetto. Giovedì e venerdì l’hanno testato perfetto al tick, perfetta salita tutta d’un fiato. Del resto c’erano le opzioni da portare a 0 e per tenere il premio quale migliore movimento se non quello di fare un allungo deciso, del resto ci son le tre streghe mica per niente no?

Però adesso viene il bello. Adesso è tutto molto più chiaro graficamente parlando anche se come al solito non ne ho la più pallida idea di cosa vogliano fare e da che parte lo spingeranno questo benedetto mercato, una cosa è certa: da qui partirà un movimento importante.

La tenuta di 21350/21500 apre le porte per il ritorno a 24000, questo è l’obiettivo del prossimo movimento, l’area 23500/24000 è la zona dove dovrebbe arrivare il prezzo nei prossimi mesi.

Banale a dirsi ma se non saliranno scenderanno!

Viceversa la perdita di 21350/500 apre il ritorno a fare nuovi minimi o perlomeno a tentare di farli, per cui mi aspetto un ritorno sotto 20000. Certo che è un rischio fare stime e proiezioni cosi ampie ma ho imparato a non dare mai niente di scontato e soprattutto impossibile. Con la stessa velocità con cui son saliti possono benissimo scendere, anzi, le discese possono essere anche più veloci e ampie. Si tratta di capire quando vorranno muoversi, e questo è un po’ più difficile da capire anche se ho una mezza idea di quando potrebbe partire l’accenno di movimento.

Ora per me è tutto molto chiaro, l’importante è che non ballino troppo tra 21350/500 facendoci su e giù in quest’area, l’uscita da tali valori la prendo come segnale di direzione per andare ai rispettivi target stimati.

Anche per gli stranieri il discorso è estremamente chiaro. Dax ha nel 12400 il suo livello chiave mentre Nasdaq l’area 7800.

Quindi operatività per me è estremamente chiara! SHORT SHORT SHORT. Principalmente.

Saliranno? Pazienza, stoppo e spero le ferite non siano troppo profonde! E poi si vedrà se reversare long. Del resto si devono fare delle scelte, si spera il meno sbagliate possibile e comunque i valori sono lì chiari, belli e evidenti, se ci stanno sopra è chiaro che non si scende, non ci vuole un genio per capirlo!

Fib è triplo max, Dax è triplo max, Nasdaq è doppio max. Da tutte le parti ovunque ti giri questi sono segnali ribassisti, da aprire in vendita. Sarà un segnale sbagliato? Sappiamo dove stoppare no?

Bene, anche per questa settimana di carne sul fuoco ne abbiamo a sufficienza. E che comincia a fare caldo… forse un po’ troppo e forse sarebbe meglio spaparazzarsi in riva al lago o meglio ancora al mare per chi può. Ancora un colpetto e poi vacanze!

 

F1) Le tre streghe?

Fib, Dax, Nasdaq, le mie streghe! Con evidenziato i bei tripli max del Fib e Dax e il quasi doppio max del Nasdaq. Il grafico è riferito ai CFD dei rispettivi indici ma cambia poco dal Future. Fonte: dati ActivTrades

 

Bruno Prelli

Bruno Prelli, mi avvicino ai mercati finanziari nel 1993 che da allora seguo costantemente e opero per gestire i miei investimenti. Ho partecipato a diversi concorsi fra cui le 2 edizioni della TRADERS’ Cup ottenendo un secondo posto nel 2014 sulle azioni e il primo posto nell’edizione 2015 sezione algotrading. Seguo costantemente i future sugli indici azionari e sulle azioni italiane. Attivo sui social o tramite il mio canale www.privatetrading.it