Un’introduzione alle tecniche grafiche

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Per principianti

L’argomento delle tecniche grafiche è un campo ampio, soprattutto per i principianti. Tuttavia, è importante per qualsiasi tipo di sistema sviluppare una comprensione di come “leggere” i grafici. La ragione più importante è che questo metodo di analisi è quello che dà i migliori risultati rispetto allo sforzo richiesto da tutte le procedure. In questo articolo e in quelli successivi spiegheremo passo dopo passo perché e come lavorare con gli strumenti delle tecniche grafiche.

Su e giù, ancora e ancora
Gli investitori a lungo e breve termine hanno fondamentalmente lo stesso obiettivo: vogliono ottenere profitti costanti e realistici con un rischio moderato e tollerabile. Quindi quando dovresti entrare e uscire da una posizione? Se il tempismo è sfortunato, possono verificarsi perdite importanti in un tempo molto breve. Per chiarire quanto sia importante il giusto tempismo, diamo un’occhiata alla figura 1. Qui potete vedere il grafico del titolo Allianz dal 2010. Se un investitore a lungo termine avesse acquistato questa quota a 80 euro all’epoca, avrebbe subito una perdita continua dall’autunno 2011 alla primavera 2012. I guadagni o le perdite contabili sono registrati nel conto titoli senza che la posizione venga liquidata. Quindi, finché le azioni non vengono vendute, segui ogni movimento del mercato. L’utile o la perdita viene concretizzato solo quando la posizione viene chiusa.

Dal 2012, la quota è salita a oltre 200 euro, il che significa che gli investitori che hanno aderito nel 2010 hanno avuto un elevato profitto contabile. Nel crollo dovuto al Coronavirus, tuttavia, è stato quasi cancellato per intero, sebbene l’utile contabile totale fosse maggiore di quello mostrato nel grafico a causa dei dividendi pagati nel frattempo.

Il tempismo è fondamentale
Se fossi entrato nella posizione in un momento diverso, ad esempio alla fine del 2018 a 200 euro, registreresti attualmente una netta perdita contabile nonostante il recente recupero. Quindi tutto dipende da quando si acquista un’azione e per quanto tempo la si tiene. Ed è proprio qui che la tecnica grafica può essere utile (vedi figura 2).

Con i prodotti finanziari odierni è ovviamente possibile anche fare leva sul movimento, che da un lato significa rischi maggiori e dall’altro che si possono guadagnare soldi anche in tempi di prezzi in calo. Se si tiene conto di quest’ultimo concetto, dovrebbe essere chiaro quanto possa essere importante il tempismo per ogni trader, inclusi gli investitori a lungo termine.

Mentre gli investitori possono effettivamente evitare perdite intermittenti (anche se si sentono molto a disagio con loro), questo è difficilmente possibile per i trader orientati al breve termine, soprattutto perché qui vengono spesso utilizzati strumenti finanziari con leva. In altre parole, il tempismo non solo è necessario per i trader, è assolutamente fondamentale.

Cos’è la tecnica grafica?
Molti investitori e trader all’inizio non vogliono crederci, ma in borsa non è la valutazione soggettiva di un’azienda e delle sue azioni che conta, ma la valutazione complessiva di tutti i partecipanti al mercato. Un investitore o un trader non deve lasciarsi ingannare. Lui stesso può essere completamente convinto di una quota e conoscere l’azienda fin nei minimi dettagli, ma se la massa degli attori del mercato non è d’accordo, il titolo non salirà. Pertanto, la prima cosa che un trader deve capire è che il mercato ha sempre ragione! L’analisi tecnica si occupa esclusivamente dei grafici, ovvero la rappresentazione grafica dell’andamento dei prezzi. Il grafico mostra le valutazioni di tutti i partecipanti al mercato e le loro attività di investimento basate su di esse. Ciò significa che tutte le informazioni essenziali sono incluse nel corso del prezzo. Le linee di tendenza e le aree di resistenza e supporto vengono quindi tracciate per l’analisi.

L’analisi del grafico consente di controllare le tendenze esistenti per la stabilità. Fino a che punto può continuare un rally, ad esempio, o fino a che punto può ancora cadere il prezzo senza “causare danni”? L’obiettivo principale qui è stimare gli scenari probabili. L’analisi del grafico tecnico mostra al trader a quale livello di prezzo può iniziare e dove può coprirsi con stop ragionevoli. Inoltre, mediante l’analisi dei grafici, è possibile determinare obiettivi di prezzo da cui trarre profitto.

Analisi fondamentale
L’economia indica la direzione generale in cui si muovono i mercati e i prezzi. Se l’economia sta andando bene, anche i prezzi tenderanno a salire; se l’economia va in discesa, i prezzi tenderanno a scendere. I movimenti dei prezzi a breve e medio termine, invece, sono caratterizzati da avidità e paura, oltre che da speranza e incertezza. La correzione di sopra o sottovalutazioni può portare a fluttuazioni elevate.

L’analisi fondamentale si occupa della base di ciò che porta ai movimenti dei prezzi nel mercato azionario. Valuta la direzione prevalente, la tendenza a lungo termine. Questo è il motivo per cui questo approccio viene utilizzato quasi esclusivamente per investimenti a lungo termine. Le questioni che dovrebbero essere chiarite mediante l’analisi fondamentale riguardano, ad esempio, le vendite e lo sviluppo dei profitti, il tipo e la qualità dei prodotti e dei servizi, nonché la posizione del mercato e la situazione competitiva. In linea di principio, un investitore dovrebbe condurre l’analisi come se volesse rilevare la società in cui desidera investire. Il leggendario investitore Warren Buffett rappresenta questa forma di analisi con il lavoro della sua vita.

Conclusione
L’analisi grafica è uno strumento ideale per i trader e può persino essere utile per gli investitori a lungo termine per identificare tempestivamente i cambiamenti di tendenza. Perché a volte i prezzi sono già diminuiti o aumentati molto prima che ciò si rifletta sui fondamentali.

Dalla Redazione di Traders’ Magazine