spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

Storniamo

Ultima ora

Scelti per te

Bene. Questa settimana andiamo dritti al punto. Figura 1, è il grafico del FtseMib, indice della Borsa italiana, qui vediamo bene il target T1 dato, il famoso 21400, che era l’obiettivo anche del contratto di marzo scaduto, e che come ricordate nell’articolo precedente abbiamo rettificato sul contratto di giugno come non più 21400 ma area 20900/21000. Perfetti come un orologio svizzero l’han preso e puff, scesi. Ora non stupiamoci se la discesa portasse con sé anche ad una correzione di un migliaio di punti. Sarebbe normale.

F1) FtseMib Index

FtseMib, questo è il grafico dell’indice azionario italiano su scala giornaliera. Fonte: dati Iwbank


La figura 2 è il grafico che vedo io in Realtime con alcuni dei miei indicatori. Si vede chiaramente il trading system RexSys2, quello con cui ho vinto la Traders’ Cup 2015 sezione algotrading ma soprattutto voglio far cadere l’attenzione sulle scritte a destra a margine del grafico. Quelle scritte mi riportano i volumi “delle mani forti”. Fino al giorno prima il “saldo” era praticamente quasi a 0. E lo è stato per quasi tutta la settimana. Notate che quello è un saldo cumulativo TOTALE e NON un saldo solo intraday! Era come dire che “le mani” fossero in attesa di prendere una direzione. Questa sembra sia stata presa con la giornata di ieri (venerdì 22 marzo).

Ora il movimento sarebbe appena partito ma quello che ci può interessare è appunto il “saldo”, un saldo negativo di 4000 o poco più contratti è poca roba, lo estendono anche fino a 15/20000 e alle volte anche oltre per cui possiamo aspettarci ancora una bella discesa se riversano ancora i contratti mancanti. Questi numeri tendono a ripetersi per cui aspettiamoci anche una possibile discesa pronunciata.

 

F2) Fib/MiniFib

Fib giu19, il grafico in realtime che vedo io con applicato alcuni dei miei indicatori. TS RexSys2, Flexor e Hands on. Fonte: dati banca Sella

 

Ora per capire che la direzione sia quella ribassista NON dovranno salire sopra 20750 prendendo come riferimento il Future Fib contratto di giugno19. Per chi guardasse l’indice FtseMib tale soglia sta a 21250.

SOLO sopra li tenteranno di ripristinare il long, altrimenti si scende. I 1000pti dati ci stanno tutti di correzione.

Andando ad analizzare la situazione anche in casa d’altri, leggasi Dax e Nasdaq, emerge una cosa interessante. L’unico ad avere una STRUTTURA DEL TREND, in breve SDT, prevalentemente ribassista è il Dax. Gli altri 2, Nasdaq e Fib, attualmente hanno una SDT rialzista ben definita, almeno allo stato attuale delle cose. Il Dax/MiniDax per cercare di recuperare e ripristinare una SDT rialzista deve salire parecchio ma soprattutto DEVE rimanere sopra 11400 anche se sarà soltanto sopra 11707 che ripristinerà un trend rialzista decente.

 

F3) Dax/MiniDax Future

Dax/MiniDax, il Future tedesco per tentare di ripristinare la sua STD rialzista DEVE rimanere sopra 11400. Fonte: dati Webank

 

Per Nasdaq pur avendo ancora STD fortemente rialzista è solo un ritorno sopra 7470/7500 che rimetterebbe tutto in forte trend rialzista mentre dall’altro canto la perdita di 7300 aprirebbe le porte per una ulteriore possibile correzione importante, anche fino a 6900, pur mantenendo una STD rialzista.

Identico discorso vale per Fib, il “nostro” DEVE recuperare 20850 (di future) per rimettere la STD completamente a rialzo mentre il cedimento di 20400 riapre le porte per una possibile correzione importante che potrebbe estendere anche fino a 19200/19000 ( ve lo ricordate il vecchio 19600 ovviamente rettificato?). Morale, quando all’inizio ho premesso che potrebbe starci anche una correzione importante, bene, ora sappiamo il perché e sappiamo i livelli sotto o sopra i quali negano o confermano che vogliono ancora salire, altrimenti let’s go down! Direbbero gli anglofoni mentre dalle mie parti si dice “tinscion ch’induma giù”.

Bye Bye.

Bruno Prelli

Bruno Prelli, mi avvicino ai mercati finanziari nel 1993 che da allora seguo costantemente e opero per gestire i miei investimenti. Ho partecipato a diversi concorsi fra cui le 2 edizioni della TRADERS’ Cup ottenendo un secondo posto nel 2014 sulle azioni e il primo posto nell’edizione 2015 sezione algotrading. Seguo costantemente i future sugli indici azionari e sulle azioni italiane. Attivo sui social o tramite il mio canale www.privatetrading.it

Webinar: clicca per iscriverti gratis

Abbonati a Traders' Magazine Italia

A partire da 63€/10 mesi

Riceverai ogni settimana la versione digitale, di TRADERS’ Magazine

× Come posso aiutarti?