2 maggio 2018 Matrix, la virtualizzazione della realtà mai così reale! Andate su un browser e digitate “Matrix pillola azzurra o pillola rossa” ed uscirà un link di youtube allo spezzone del film, guardatelo se non ve lo ricordate oppure digitate questo indirizzo:https://www.youtube.com/watch?v=Emk1xjv_y_MSicuramente non tutto, ma molte cose, settori e realtà si avvicinano a Matrix. Si avvicinano a quella realtà spettacolarizzata nel film ma sempre più presente nei giorni nostri e non in modo virtuale! Il mondo dei bit ci invade e si incunea nella nostra vita sempre più prepotentemente. Ormai si riesce a ricreare scenari improbabili ma di una realtà sorprendentemente vera, si sostituiscono e/o integrano la vita umana dando supporto più o meno utile, vedasi sulle macchine tutti quegli ammennicoli che io reputo “inutili” tipo il rilevatore di stanchezza!! Ma cosa vuoi che ne sappia un bit se son stanco o no? Riescono a farti credere una cosa mentre vogliono farne un’altra, farti credere di andare da una parte mentre vogliono andare dall’altra. Ecco questa ultima affermAZIONE mi è molto familiare. Vi ricorda qualcosa? Si esatto, ce l’abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni mentre facciamo trading.L’accostamento, nemmeno troppo forzato, con il mondo finanziario è una di quelle “cose” dove io, e ripeto IO, ci vedo un parallelismo molto pertinente. Questo mi appare sempre più evidente da quando mi sono buttato a capofitto sull’ultimo anello della catena, i volumi, le mani forti. Meglio averli per amici? Il notevole “investimento” in tutti i sensi su questo anello mancante mi porta a delle scoperte che prima non avevo considerato, o meglio, non le prendevo in considerazione perché mi mancavano alcuni tasselli accontentandomi di quello che avevo. I movimenti lo sai che avvengono, te li puoi aspettare e desumere anche da altri indicatori come si sa anche che la borsa vive su questo, sui movimenti, altrimenti sarebbe la sua fine se i prezzi non si muovessero. Come? Esatto! Ci vuole qualcuno che li muove però!!! E non siamo noi. Andiamo a vedere cosa è successo e cosa sta succedendo sul Fib sull’ultimo movimento. Giovedì 26 aprile han chiuso la giornata andando a fare il T1Wup ossia hanno preso il target stimato per la settimana posizionato a 23720. Picco in chiusura a 23730, giusto il minimo sindacale. I volumi hanno spinto leggermente a rialzo con un saldo positivo di circa 3500 contratti. Ora ci sono due strade, una è quella positiva nel senso che se ci sono notizie o comunque condizioni importanti si andranno ad aggiungere altri contratti rialzisti, altrimenti, in assenza di queste condizioni e anche perché il movimento stimato settimanale è ormai concluso i “possessori” dei 3500 contratti li riverseranno di nuovo sul mercato ma in vendita. Andiamo a vedere nella figura 1 cosa è successo sul Fib/MiniFib, è uguale, cambiano un poco i numeri ma il movimento è identico per i due contratti.Come accennato più sopra, delle due possibilità si è verificata la seconda, i 3500 contratti sono stati “sbolognati” senza tanti se e tanti ma buttando giù il prezzo al punto di partenza. Come al solito si sale con le scale e si scende con l’ascensore! Se ieri hanno impiegato tutta la giornata e soprattutto dopo le ore 16.30 per completare il movimento per il T1 inondando il mercato di contratti, oggi venerdì 27 aprile, probabilmente, gli stessi contratti son serviti per riportare le cose al punto di partenza. Come si vede bene in figura 1 l’orario riporta le ore 12.10, hanno azzerato il saldo. Bene a questo punto cosa attendersi? Probabilmente niente, perché è venerdì quindi finisce la settimana e difficilmente ci sarà “qualcuno” che vorrà portarsi molti contratti overnigth; perché non ci sono all’orizzonte notizie importanti; perché siamo anche a fine mese. Morale: difficilmente ora chi può muovere il mercato lo farà, si ballerà “nel manico” come mi piace definire queste situazioni.F1) FTSE Mib FutureFTSE MIB future, movimento del prezzo e relativo movimento dei volumi. Fonte: dati e indicatore di Bruno PrelliIl prezzo del future è stato spinto fino a raggiungere il target giornaliero a ribasso e da lì sembra iniziare la fase di recupero come si evince guardando la figura 2. Praticamente tutti i contratti rialzisti del giorno precedente son stati piazzati sul mercato. La situazione è tornata al baricentro, pronti per un nuovo movimento che probabilmente prenderà corpo dalla prossima settimana o forse più concretamente dall’inizio del mese prossimo.F2) FTSE Mib FutureFTSE Mib Future, si nota bene come l’indicatore abbia tenuto costantemente la posizione ribassista evidenziando anche numericamente l’evoluzione del flusso dei contratti. Fonte: dati e indicatore di Bruno PrelliNella figura 3 è visibile l’andamento avvenuto quasi al termine della giornata, alle 17.30 io ho spento tutto. Salta all’occhio come il prezzo NON sia sceso oltre il minimo a 23410 registrato nella mattinata nonostante ci sia stata una spinta ribassista di 1000 contratti, vedete l’onda che passa da -3000 a -4000 per poi tornare a -3171. Sarà un caso che il movimento di recupero era iniziato a circa -3170? Io ai casi non ci credo, credo invece alle cose pianificate, IO.F3) FTSE Mib FutureFTSE Mib Future, finale di giornata con volume stabilizzatosi attorno a quota -3000 ossia annullando gli acquisti della giornata precedente. Fonte: dati e indicatore di Bruno PrelliTutto ciò vedo che è usabile per pianificare sia operazioni in trend che in controtrend. Sfruttare la presunta direzione delle mani forti per seguire la loro spinta, questo sarebbe il concetto che sta alla base dell’indicatore. L’operazione in trend va da sé che è la più facile ed auspicabile, ciò vuol dire che dallo 0(zero) dell’indicatore tenderà ad espandersi o in territorio positivo dando il segnale LONG oppure in territorio negativo dando segnale SHORT. Dovrebbe funzionare anche per operazioni controtrend soprattutto quando è stato o sono stati raggiunti dei target1 o target importanti. Da lì semmai con l’aiuto di indicatori appositi Mean Reversing come lo è il mio RexSys cercare il “momento giusto” per mettersi controtrend.Nella figura 4 è visibile uno dei miei grafici sul future relativo alla borsa italiana. Nel caso in questione ci sono il RexSys, che è un indicatore per il controtrend; ci sono le barre Heikin Ashi, sia quelle normali che trovate bene o male in tutti i software/piattaforme di trading che quelle “smoothed”. Quest’ultima è una versione modificata e appositamente settata per le mie esigenze. Un indicatore simile lo potete trovare tranquillamente su internet nella versione “standard” soprattutto per MT4. Infine c’è l’ultimo indicatore che ho creato e programmato io, il “PT Struttura Trend” (che fantasia!!) fa esattamente quello che dice il nome, mi segnala la struttura del trend, i livelli e quant’altro serve per identificare appunto “LA STRUTTURA DEL TREND”. Questa identificazione è la chiave basilare del trading (per me, ovvio), la prima cosa da imparare in assoluto e da avere bene chiara in mente prima di inserire una operazione.F4) FTSE Mib FutureFTSE Mib Future, grafico con applicato tre indicatori: il RexSys, le barre HeikinAshi PT, la struttura del trend. Fonte: dati e indicatore di Bruno PrelliNella figura 5 è possibile vedere l’inversione della struttura del trend di breve. L’indicatore ovviamente aggiorna tutto in RealTime qualunque scala venga usata. Il segnale rafforza notevolmente l’operazione long controtrend inserita sul segnale del RexSys. Io non credo alle “casualità”, credo invece alla coincidenza di “eventi” generati da “strade diverse”. Tanto più ho segnali che indicano una direzione forniti da indicatori che per natura sono totalmente diversi, tanto più il segnale dovrebbe essere buono. L’ingresso LONG nella fattispecie è stato estrapolato dalla concomitanza di:1) RexSys (controtrend) 2) Target T1Ddw (raggiungimento del target T1 daily ribassista) 3) Azzeramento posizioni contratti rialzisti (ritorno al baricentro) 4) Inversione barre Heikin Ashi 5) Inversione barre Heikin Ashi Smoothed (in seconda battuta a conferma) 6) Inversione struttura trend (in seconda battuta a conferma)F5) FTSE Mib FutureFTSE Mib Future, inversione della struttura del trend a breve. Fonte: dati e indicatore di Bruno PrelliChi ha mai detto che fare trading sia facile? E’ quello che si vuol fare credere, del resto si ha il 50% di probabilità anche per una scimmia. Ma da qui a essere positivi nel lungo c’è un oceano che fa la differenza. Per concludere questa riflessione settimanale riporto in ultimo la situazione grafica della chiusura dell’operazione. La struttura del trend di breve è ancora rialzista, per ora e probabilmente anche per lunedì.F6) FTSE Mib FutureFTSE Mib Future, struttura del trend a breve, rialzista. Fonte: dati e indicatore di Bruno PrelliIo sinceramente me ne rimarrò flat fino a maggio. Tutti i target sono stati presi, quindi che cosa aspettarsi ancora? Un buon trader dovrebbe sapere quando può stare fermo e quando operare. Io dal mio canto, che non mi reputo un buon trader ma un investitore forse un po’ più sofisticato, aspetterò l’inizio di maggio per avere i nuovi T1. Del resto la borsa sta lì e non scappa. Io invece posso decidere dove, come e quando intervenire e questa è una bella cosa.P.S. In maggio sul mio sito verranno pubblicati e visibili gratuitamente dei video tutorial sulle piattaforme di trading: Multicharts, Tradestation 2000ì, Metastock XV e MT4. Una serie di video che vanno dalle nozioni base all’uso sofisticato delle piattaforme con pro e contro di ognuna di esse. Ringrazio fin da ora chi darà un’occhiata. Grazie.Per concludere riporto la frase simbolo di Matrix, come disse Morpheus: ‘Dovrai scoprire con i tuoi occhi che cos’è, è la tua ultima occasione……’.Che pillola scegli? Dubbi non ne ho! Bruno Prelli Bruno Prelli, mi avvicino ai mercati finanziari nel 1993 che da allora seguo costantemente e opero per gestire i miei investimenti. Ho partecipato a diversi concorsi fra cui le 2 edizioni della TRADERS’ Cup ottenendo un secondo posto nel 2014 sulle azioni e il primo posto nell’edizione 2015 sezione algotrading. Seguo costantemente i future sugli indici azionari e sulle azioni italiane. Attivo sui social o tramite il mio canale www.privatetrading.it
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