Ottobre? Positivo, sì, con qualche incubo

Il vero successo che dura nel tempo

In settembre, rispettando una statistica consolidata, la Borsa Americana ha chiuso in negativo.

Il Dow Jones è sceso di circa il 4,4% e l’S&P500 ha registrato il suo peggior rendimento mensile da marzo 2020.

Anche il Nasdaq Composite ha subito un duro colpo.

È lecito ora chiedersi: che cosa viene dopo? Temporali in arrivo o sole autunnale?

Cannabis, criptovalute, green economy, veicoli elettrici, industria spaziale commerciale: sono le grandi tendenze di quest’epoca sulle quali di più va concentrata l’attenzione degli investitori.

Ottobre, in realtà, nella nostra mente ha ricordi tutt’altro che felici. Come sempre ricordiamo di più la sofferenza che il piacere: così, ottobre è associato ai due lunedì più neri della storia, quello del 1929 e quello del 1987.

E anche l’ottobre del 2020, sia pure, con un calibro diverso di paura, non ci è piaciuto: in un anno così tormentato, come il 2020, un ribasso delle borse, più che normale, sviluppatosi fra settembre e ottobre, ci ha fatto temere che la festa del rialzo fosse già finita, per mancanza di carburante.

Pure l’ottobre del 2008 è legato ad un ricordo infausto: l’S&P500 in quel mese perse il 17%: personalmente lo ricordo come uno dei mesi più difficili della mia vita per il trading in opzioni.

Insomma: ottobre è legato a ricordi da incubo.

Se guardiamo i numeri, però, Ottobre è un mese positivo per le borse. Dal 1994 ad oggi, il Dow Jones, in ottobre ha chiuso in negativo soltanto nove volte. Nello stesso periodo, il Dow ha chiuso 14 volte in negativo a giugno e settembre.

Se osserviamo con attenzione gli anni in cui il Dow ha chiuso in negativo in ottobre troviamo i seguenti anni: 1992, 2004, 2008, 2012, 2016 e 2020 … Tutti anni delle elezioni presidenziali. Compreso l’ottobre 2020 di cui abbiamo parlato sopra.

Il trend di ottobre in anni senza elezioni presidenziali è quindi tendenzialmente positivo. Ed è l’inizio dell’ultimo trimestre, quello che poi fa esplodere la voglia di vacanze e anche la spesa dei consumatori.

Negli ultimi 25 anni il Dow Jones ha avuto un guadagno medio dell’1.36% in ottobre. Al terzo posto come migliore prestazione mensile in questo quarto di secolo, dopo novembre ed aprile.

In definitiva, in ottobre, la statistica è dalla parte rialzista. I numeri giocano a favore, anche se gli incubi lì sono e lì restano.

In WeekAndOption, gli incubi, per noi, non contano. Perennemente e totalmente coperti dal lato short del mercato, quello più pericoloso, giochiamo una onesta partita settimanale con il mercato, guadagnando 40 volte su 52. E perdendo sempre di misura in quelle 12 volte. E alle volte trionfando in alcune delle 40 volte.

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