Intraday e Scalping

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Per non annegare sugli scogli

Come si impostano le operazioni di trading veloci? Ha ancora un senso nei mercati di oggi inseguire operazioni intraday o addirittura di scalping? O il rischio non vale più il rendimento?

Dai dati in nostro possesso, la popolazione dei trader che seguono metodi di questo genere si è ridotta sensibilmente negli ultimi dieci anni, in modo progressivo.

Ma, dal successo riscosso dalla serie di webinar pubblicati sull’Intraday da me personalmente nel secondo semestre del 2019, deduco che non è certamente scemato l’interesse sulla materia.

Nei webinar citati, sono stati proposti metodi che permettevano la minima presenza possibile al video, proprio allo scopo di renderli meglio fruibili.

Qui, abbiamo voluto parlare, invece, dei metodi tradizionali, quelli con i time frame a 1 oppure 5 oppure 15 minuti. Quelli dove tu, impiegato di te stesso, decidi di avere un orario di lavoro, ti poni un obiettivo giornaliero, ti alzi quando l’hai raggiunto, oppure smetti perché non è giornata. Un obiettivo di vita da trader intraday o da scalper.

In un imperdibile Traders’ Webinar, il 14 maggio scorso, sulla piattaforma webinar di ATFX, Daniele Lavecchia, insieme con me, ha fatto chiarezza su ciò che funziona o che non funziona più, o forse non ha mai funzionato sui metodi Intraday e di Scalping.

Daniele è stato lui stesso scalper per molti anni, prima di avere raggiunto propri obiettivi personali di vita che lo hanno orientato in modo diverso. Ed è uno dei pochi studiosi italiani ad avere esaminato le tecniche di trading di tutti i grandi trader internazionali, del passato e del presente.

Insieme con lui, abbiamo capito se ha ancora senso parlare di indicatori, e di quali, e affronteremo il tema più scottante: Intraday e Scalping, le tecniche che funzionano nel 2020. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

 

P.S.: Sì, bisogna riconoscerlo, l’intraday e ancor più lo scalping è uno scoglio sul quale si sono infranti i desideri e i sogni di molti trader del passato. Molti hanno abbandonato l’attività di trading dopo avere rischiato l’annegamento sbattendo sullo scoglio. Posso dirti con assoluta certezza che la principale responsabilità è da attribuire ad un modo errato di concepire i metodi di trading. Daniele c’è lo ha spiegato con abbondanza di particolari. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

Maurizio Monti

 

Editore TRADERS’ Magazine Italia