Dio salvi gli Stati Uniti e il mondo

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Potrebbe perfino andare peggio di quel che pensiamo  

ATTENZIONE, SE hai già ricevuto questa email, rileggila, contiene importanti modifiche del testo, la notizia su Pence è stata smentita

He was like a gladiator, a true warrior, showing everyone how he fights for Americans and our rights.
“Si è comportato come un gladiatore, un vero guerriero, mostrando a tutti come combatte per gli americani e per i nostri diritti.”

È il mio amico Raymond, che dagli Stati Uniti, riporta, testualmente, una frase di un commentatore politico, di evidente matrice trumpiana (non repubblicana, nulla c’è di repubblicano in questo, perché nulla c’è di vera politica), riferendosi a Trump nel confronto televisivo con Biden.

Se sei favorevole a Trump, dice Raymond, prega per la sua salute. Se non lo sei, abbi compassione per l’umanità.

Nei nostri scritti recenti, abbiamo sottolineato un fattore importante: l’incertezza è ciò che i mercati temono di più. E Trump affetto dal Covid-19 è la madre di tutte le incertezze possibili.

La notizia di oggi era che il vicepresidente Pence è anche lui affetto dal virus: la notizia è stata smentita,  Pence risulta negativo: a dimostrare che cosa accade alla stampa in momenti come questi.

La notizia vera è che Trump è stato ricoverato in un ospedale militare.

Il Presidente del Paese più potente al mondo è in evidente difficoltà.

Dio salvi gli Stati Uniti e il mondo intero, perché è la prima volta nella storia che il mondo affronta una sfida come questa. È il mondo ad affrontarla e non solo gli Stati Uniti.

Nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, ti metto in guardia, caro lettore, dal caos di disinformazione a cui assisteremo: di cui la notizia smentita della positività di Pence è solo un primo esempio.

Le notizie non saranno notizie, ma flash a chi le spara più grosse. La parte più becera del giornalismo finanziario mondiale si scatenerà. E l’Italia sarà nei primissimi posti in questa squallida competizione, anche se sarà in sordina rispetto al caos mondiale che presumibilmente ci aspetta.

Se le condizioni di Trump si aggraveranno, tenuto conto anche della sua età, i mercati possono risentirne, anche pesantemente, e l’onda C di affondo sull’azionario, di cui non abbiamo mai negato la probabilità, può manifestarsi, anche con violenza.

È un invito alla prudenza, il mio, e non un allarme ingiustificato: siamo nell’incertezza di quello che può avvenire. Non è mai un fatto solo, in sé, ad alterare i mercati: ma fatti concatenati che generano incertezza.

Il partito repubblicano potrebbe decidere di sostituire il candidato per gravi ragioni di salute. Potrebbe essere invocata la corte federale per il rinvio delle elezioni americane, per l’oggettiva impossibilità ad una campagna elettorale corretta che dia modo ad entrambe le parti di esprimersi. Potrebbero accadere eventi che necessitano di urgenti decisioni della Presidenza degli Stati Uniti, in una condizione emotiva, psicologica e fisica alterata che coinvolge il Presidente, candidato per di più alle prossime elezioni del 3 novembre.

Ce ne è abbastanza? Lo vedremo, passo per passo nei prossimi giorni.

Vedremo anche se il potere taumaturgico della FED riuscirà a frenare l’onda emotiva dei mercati.

In edizione straordinaria, lunedì 5 ottobre scorso alle ore 18, l’Istituto Svizzero della Borsa ha ospitato il grande Tony Cioli Puviani, dal portale di Raccomandazioni di Borsa, per dirci la sua sui mercati delle prossime settimane.

E abbiamo assoluto bisogno di sentire le opinioni di chi opera veramente e vive i mercati minuto per minuto come lui: la lucidità di Tony per farci da guida preziosa, come alternativa insostituibile a chi i mercati li racconta senza viverli sul serio. Per un’ora di grande imperdibile Cultura finanziaria di altissimo livello, iscriviti e vedi la registrazione.

 

 

P.S.: Lindsey Bell, strategist di Ally Invest, scrive in un report di venerdì scorso, lo riporto con la mia personale traduzione: “Non ci sono precedenti se il candidato alla presidenza diventa incapace a poter svolgere le sue funzioni a ridosso delle elezioni.” E aggiunge: “Non sono chiare le procedure da applicare in un caso come questo: attenzione alla volatilità dei mercati, potrebbe persistere e perfino incrementarsi se tale situazione dovesse protrarsi nelle prossime settimane”. Lindsey è una grande analista finanziaria, a capo di un agguerrito gruppo di gestori di investimento. Ascoltiamola e traiamone le conseguenze per il nostro portafoglio. Clicca per condividere con noi il parere altrettanto autorevole di Tony Cioli Puviani. Iscriviti e vedi la registrazione.
 

Maurizio Monti

 

Editore Istituto Svizzero della Borsa