Alle volte basta una divergenza

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Un biglietto vincente della lotteria 

A che cosa serve lo stocastico?
 
Per molti sistemi di trading, è una conferma di un movimento. Anche nella più semplice delle strategie di pura azione del prezzo, uno sguardo allo stocastico alle volte può essere una utile indicazione.
 
Nel nostro percorso formativo Professional Trading, ormai divenuto un classico della formazione di approccio al trading e al mondo dei CFD e del forex in particolare, spieghiamo il concetto di divergenza.
 
La divergenza è quel fenomeno dove il prezzo segna nuovi massimi o nuovi minimi, mentre lo stocastico sembra non seguirlo. Così, ad esempio, il prezzo è stabile o in salita e lo stocastico va in discesa.
 
È quello che è avvenuto all’Eurodollaro nelle ultime settimane: così, l’eurodollaro faceva nuovi massimi consecutivi il 31 luglio, il 6 agosto, il 18 agosto, fino al massimo relativo dell’1 settembre a 1.2011. Nel contempo, lo stocastico faceva massimi corrispondenti sempre più bassi, annunciando in qualche modo che la stagione del rialzo dell’eurodollaro stava volgendo, almeno temporaneamente, al termine.
 
Seguendo il ribasso delle borse, il dollaro si rafforzava e l’euro cominciava già dal 10 settembre a fare un massimo più basso a 1.1917 e poi sempre più a scivolare verso il basso, fino a toccare quasi 1.16, venerdì scorso.

 


 
Lo stocastico ora è sotto terra in iper-ipervenduto.
 
Abbiamo molto dialogato della irrazionalità dei mercati e della tendenza a decorrelare ciò che sembrava correlato da dogmi imprescindibili. Alle volte bastano poche semplici considerazioni.
 
Il mese di settembre, sulle borse in genere e statisticamente su quella americana, è il secondo mese negativo per importanza dopo maggio. Quindi, al calo delle borse, il dollaro ha mostrato la stessa correlazione inversa che ci sta mostrando da molti mesi: dollaro su, borse giù e viceversa.
 
Contro l’euro, che è ben felice che il dollaro si rafforzi, per naturali ragioni di competitività commerciale, l’effetto era visibile dalla divergenza dello stocastico. La paura che la correlazione dollaro-borse di cui sopra non funzionasse più era del tutto infondata ed effetto della grande confusione-paura che pervade tutti gli analisti in questo folle 2020.
 
Non per nulla, è una statistica pubblicata da Marketwatch, il 2020 è stato un anno record per la percentuale di previsioni sbagliate fornite dagli analisti. E dimostra, ancora una volta, che a cose fatte siamo tutti bravi: la sfida vera è rimanere lucidi quando tutto intorno regna rumore e confusione.
 
E noi insistiamo su un concetto a noi caro: la costruzione di una Cultura finanziaria day by day è il metodo migliore contro l’effetto confusione. È la stabilità che sconfigge l’incertezza.
 
Mercoledì 30 settembre scorso alle ore 18, insieme con Fabrizio Mastroforti, il metodo Robin Forex di Raccomandazioni di Borsa e il confronto continuo con i nostri algoritmi, abbiamo esaminato le principali valute: il dollaro è tornato protagonista, la sterlina sembra essere in possibile inversione, lo yen continua a destare interesse per le sue performance e sugli australiani trovare il momento giusto potrebbe essere da grande occasione.
 
Insomma: un momento di mercato che potrebbe tradursi in grandi opportunità da cogliere. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione. Condividi con noi un’ora di grande Cultura finanziaria. 

P.S.: Stiamo andando verso un doppio timing dei nostri algoritmi. Punto centrale 29 settembre più o meno quattro giorni e 9-12 ottobre più o meno una settimana. La sovrapposizione, come abbiamo spiegato altre volte, significa, certamente, volatilità.
Ma stiamo andando verso un periodo di minimi o massimi molto importanti su tanti strumenti finanziari. E un minimo dell’eurodollaro da prendere per una ripartenza di nuovo verso 1.20 e poi probabilmente ancora più su, non è una occasione favolosa: è semplicemente un biglietto vincente della lotteria, dove vale anche la pena di spendere qualche moderato stop loss, come può accadere nel prendere le inversioni. Ne abbiamo discusso insieme, l’opportunità è grande: clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

  

 

Maurizio Monti

 

Editore TRADERS’ Magazine Italia