Riceviamo da Money.it e pubblichiamo per i nostri lettori
L’esposizione dei pattern candlestick a cura di Money.it prosegue con il Meeting Line. Si tratta di un modello di facile individuazione grazie al fatto che la sua formazione è composta da sole due candele giapponesi. Tipicamente si trova al termine di un trend discendente o rialzista e segnala la fine del movimento.
Il Meeting Line Bullish è la versione rialzista del pattern. La prima seduta della conformazione grafica è una candela ad ampio range in linea con il downtrend principale. La seconda candela apre invece in pesante gap down: è in questo momento che i compratori entreranno in gioco, traghettando le quotazioni nei pressi della chiusura della prima sessione che compone il pattern.
Operativamente, si potrà valutare una strategia di matrice long in caso di ritorno dei prezzi al di sopra del 50% del corpo della prima candela del modello. Lo stop loss andrà invece posto al di sotto dei minimi della seconda seduta mentre il take profit sarà individuabile con un rapporto di rischio/rendimento di 1:1,25.
Il Meeting Line Bearish segnala invece una possibile inversione dell’uptrend in corso. La prima seduta della conformazione è una long line in linea con il trend principale, mentre la seconda presenta un’apertura in forte gap up e una successiva reazione opposta alla tendenza in atto. A questo punto, i venditori aumenteranno la pressione, facendo chiudere la sessione di contrattazioni in linea con la close del giorno precedente.
Dal punto di vista operativo, si entrerà long al ritorno dei prezzi al di sotto della metà della prima barra del modello. Lo stop loss andrà invece posto al di sopra del top della seconda candela, mentre l’obiettivo di profitto sarà identificabile con un rapporto di rischio/rendimento di 1:1,25.
Meeting Line Bullish: un esempio pratico su ENI
Un esempio pratico è stato trovato dall’Ufficio Studi di Money.it su ENI. Nelle ultime battute di febbraio 2018 i corsi del titolo hanno dato vita ad un Meeting Line rialzista da manuale. La conferma è avvenuta nella prima candela dopo la formazione del modello. La reazione delle quotazioni alla formazione di questo pattern è stata violenta e ha permesso di portare le azioni ENI ad un apprezzamento di oltre il 24% in poco più di un mese.
Dalla Redazione di TRADERS’ Magazine
