spot_imgspot_imgspot_imgspot_img
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

FIDA report Agosto 2025: ruota la bussola dei mercati

Ultima ora

Scelti per te

Riceviamo da FIDA e pubblichiamo per i nostri lettori

Il quadro di agosto, letto attraverso il FIDArating Analysis, mostra mercati in equilibrio instabile e leadership ribaltate. In aggregato, l’azionario chiude il mese con un progresso frazionale vicino a +1%, le commodity avanzano di circa +1%, mentre l’obbligazionario resta sostanzialmente piatto, con l’ovvia eccezione delle lunghe duration europee che soffrono. È un contesto di dispersione elevata, dove la selezione conta più della direzione del beta.

Azionario globale tra nicchie vincenti e cadute eccellenti

La graduatoria per categorie consacra i metalli preziosi a dominatori assoluti del mese, con i comparti azionari legati a “precious & minerals” in rialzo di circa +18%. A ruota arrivano la Cina domestica A-Shares (+9%) e il Brasile (+9% arrotondato), mentre l’America Latina large e mid cap mette a segno un solido +6%. In coda spiccano Corea (−4%), India (−4%) e i temi “puri” di robotica e IA, entrambi in lieve flessione. Il messaggio è chiaro: la leadership 2025 è ciclica ma non banale, guidata da estrattivo-materie prime e da una Cina tatticamente riaperta, mentre una parte dell’Asia “growth” tira il fiato.

A livello visuale, i grafici di sintesi a pag. 8 confermano il progressivo ridimensionamento della sovraperformance USA nel corso dell’anno e l’ampia volatilità intra-area, con traiettorie più robuste in America Latina e segnali di ricomposizione in Asia
non-Giappone.

Obbligazionario sotto la pressione dei rendimenti

La fotografia di agosto penalizza la duration lunga in euro: i governativi dell’Eurozona oltre 10 anni cedono circa −2%. Meglio gli universi “ibridi” e con portabilità di rischio più flessibile: convertibili Asia Pacifico (+3% circa) e debito emergente hedged in euro (+1% abbondante) guidano la parte alta del ranking. In sofferenza anche i panieri USD hedged globali e i segmenti governativi USA a breve-medio termine, entrambi in calo di circa −1%. La curva racconta un mese di risalita dei tassi reali e di premio alla convexity positiva.

ETF in primo piano tra mining, Cina e carry emergente

Sul versante degli indici FEI, la top-list mensile ricalca il messaggio dei fondi: azionario metalli e minerali intorno a +13%, Brasile vicino a +8%, America Latina +6%, Cina +6%. In coda i proxy della domanda ciclica “classica” e gli shock idiosincratici sulle commodity industriali ed energia con palladio a −12% e petrolio a −6% nel mese. Fra i governativi, l’Euro longo oltre 10 anni segna circa −2%, coerente con il drawdown dei fondi analoghi.

Entrando nei prodotti, gli ETF azionari best in class sono il paniere STAR Market 50 cinese (+25%) e la costellazione dei miners auriferi e argentiferi, con numerose linee tra +20% e +23%. Sul reddito fisso spiccano i convertibili globali hedged euro (+2%) e il debito emergente in USD hedged euro (+1½% circa); rimbalza anche il 7-10 anni Treasury con un +1½% abbondante, segno che la duration in dollari corta-media ha offerto un cuscinetto tattico.

Materie prime tra risk-on selettivo e temi idiosincratici

La dispersione è massima: caffè in strappo verticale, oltre +30% mese nelle versioni hedged e unhedged, mentre l’argento corre di circa +6–10% a seconda della linea valutaria. La componente palladio resta invece la peggiore, con drawdown a doppia cifra. L’oro, più compassato, consolida con progressi single-digit nelle versioni fisiche hedged. L’asset class nel complesso invia un segnale di reflazione “di nicchia”, trainata da supply-demand specifici più che da un macro-impulso uniforme.

Speculativi e leve come cartina di tornasole del regime

Nel perimetro a leva/short, l’exploit dei certificati sul caffè 3x supera il +120% nel mese, mentre la costellazione “long tech single name” mostra rimbalzi violenti ma eterogenei. Sul fronte tassi europei, il Bund 30y 3x short avanza di circa +9%, allineando il segnale con il ribasso dei governativi euro a lunga: duration lunga penalizzata, convexity negativa pagata cara. Lettura di regime chiara per i risk manager.

ESG come filtro qualitativo

La sezione ESG evidenzia una concentrazione di punteggi elevati negli obbligazionari tematici euro corporate art. 9, con Green e SDG credit in cima alla classifica, e nei tematici azionari europei allineati a Paris-Aligned. È un universo in cui l’alpha è meno direzionale e più da costruzione di portafoglio, ma i rating confermano robustezza metodologica e coerenza con i target climatici.

Relazione mensile sul mercato italiano del risparmio gestito Dati di riferimento: 31/08/2025

 

FIDA report Agosto 2025 – scarica il report completo di FIDArating Analysis  CLICCA qui

Articoli dello stesso numero

Prodotti scelti per te

Classroom

Il trading di Classe: la Cultura come fondamenta, il metodo la struttura portante, il money management il tetto.

Visualizza prodotto

Abbonamento TRADERS' Digitale

Il settimanale che vi offre la più completa guida alle strategie e alle tecniche di Trading.
Visualizza prodotto

Oro Zecchino

Un metodo vincente per fare trading sull’oro attraverso i CFD o i future.
Visualizza prodotto

GOAL!

Il mondo di Opzionaria in un fantastico percorso di alta formazione, arricchito con una offerta imperdibile di segnali ed affiancamento.
Visualizza prodotto

Frisbee

La Conoscenza chiave per sapere usare le opzioni da professionista.
Visualizza prodotto

Anti-Crash

Le strategie più efficaci di gestione del rischio, con esempi mostrati in analitico, spiegate in chiaro.
Visualizza prodotto

Abbonati a Traders' Magazine Italia

A partire da 63€/10 mesi

Riceverai ogni settimana la versione digitale, di TRADERS’ Magazine