Pareri opposti.
Analisti.
“I’m Starting To Believe AI Is A Bubble: The Curious Case Of OpenAI”
Sto cominciando a credere che l’intelligenza artificiale sia una bolla: il caso curioso di OpenAI.
“I Remain Ultra Bullish On U.S. Equities As AI Spending Is At Full Throttle”
Rimango Ultra-rialzista sulle azioni americane, la spesa in intelligenza artificiale sta correndo.
Se dovessi dire a che cosa somiglia quest’epoca, vedendo il parre degli analisti, direi solo che è un epoca confusionaria, che, maledettamente, rammenta gli anni precedenti al 2000.
Anche a quel tempo c’era la fazione dei rialzisti ad oltranza e quella dei catastrofisti.
Forse, qualcuno di voi osserverà: ma ci sono sempre opinioni diverse, spesso contrastanti.
“Questa volta è diverso.”
Questa è la frase tipica di quando si negano le bolle: in ogni bolla c’erano i sostenitori che quella volta, proprio quella volta, era diverso.
A me viene da dirlo proprio in relazione ai commenti degli analisti.
E’ vero, opinioni diverse, spesso contrastanti.
Ma stavolta, proprio per questo è diverso e assomiglia agli anni immediatamente precedenti al 2000, la differenza di opinioni è abissale, categorica, basata su tesi opposte e inconciliabili.
Quello che c’è di certo.
O, per dirla con l’articolo di ieri, di “molto probabile”.
Il mercato sta tirando all’insù come non ci fosse un domani.
Non ci sono segni di cedimento e i grandi titoli che trainano i listini continuano a macinare utili e fatturati siderali.
E perché dovrebbe esserci una bolla, allora?
Finché non si vedono nuvole all’orizzonte, dire che prima o poi pioverà è perfino scontato.
Il vero problema: quando?
Pioverà, certamente.
Non sappiamo quando. Domani, fra una settimana, un mese, un anno, 5 anni …
WEBINAR
Nel webinar andato in onda sul nostro canale, proviamo a dare una risposta concreta.
Non ci chiediamo se c’è una bolla, se il mercato scende domani o crolla dopodomani: sono cose che possiamo ipotizzare con la probabilità, possiamo disegnare uno scenario possibile, forse.
Ma ciò che conta è: come proteggo costantemente il portafoglio, sia esso in opzioni o in azioni, da una aggressione del mercato?
Nella seconda parte del webinar, dopo una prima mezzora dedicata ai nostri strumenti di analisi e agli indicatori, ci concentriamo sulle strategie operative,
e su quelle Strategie del Cambiamento che abbiamo elaborato per dare una mano concreta ad essere delle vere e proprie “sentinelle guerriere” del portafoglio.
Sentinelle, perché fanno la guardia per noi.
Guerriere, perché sono pronte a combattere contro una aggressione del mercato: sia essa di discesa o di volatilità.
Scopri con noi le Strategie del Cambiamento: clicca per iscriverti e vedi la registrazione.
P.S.: Sentinelle Guerriere. Pronte ad entrare in azione sempre, in ogni momento.
Perché il problema non è SE il mercato ci aggredirà, ma QUANDO lo farà.
Condividi con noi alcuni dei migliori metodi di protezione del portafoglio spiegati in chiaro e in pubblico,
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In via eccezionale, il webinar proposto è una ri-edizione della Classroom tenuta il 30 settembre scorso e normalmente riservata agli abbonati a Traders’ Magazine.
Se vuoi partecipare il martedì mattina alle Classroom hai una straordinaria offerta speciale per abbonarti.