Distribuzioni mensili con gli ETF
Per ricevere ogni mese le distribuzioni dal deposito, gli investitori a volte ricorrono a innumerevoli azioni singole. Ma è sufficiente avere solo tre ETF azionari nel tuo portafoglio. Ti mostriamo come funziona.
A livello globale, le aziende hanno pagato dividendi per $1,43 trilioni nel 2019. Secondo i propri calcoli, la società di fondi Janus Henderson Investors ha previsto un aumento del 3,9% fino a 1,48 trilioni di dollari per l’anno 2020. Ciò corrisponde a circa quattro volte il budget nazionale tedesco del 2019. Solo in Europa, secondo una previsione di Allianz Global Investors, è probabile che le aziende distribuiscano 359 miliardi di euro di profitti. Resta da vedere se questo accadrà davvero in tempi di coronavirus. Tuttavia, gli importi menzionati mostrano una cosa impressionante: gli azionisti di tutto il mondo possono aspettarsi una pioggia regolare di dividendi. Anche se probabilmente saranno un po’ più piccoli nei prossimi anni. Lo studio Allianz mostra quanto possa essere importante il dividendo per la redditività. Ciò è particolarmente vero per le azioni di società europee, considerate particolarmente aperte alle distribuzioni con un rendimento medio da dividendo di poco inferiore al 3,9 percento. In considerazione dei tassi di interesse negativi, questo sembra particolarmente redditizio per molti investitori. Nei media, i dividendi sono spesso propagandati come il “nuovo interesse”. Contribuiscono inoltre in modo significativo alla stabilità del portafoglio. Ad esempio, i dividendi delle società MSCI Europe rappresentano in media circa il 38% del rendimento generato. In altre regioni contribuiscono per circa un terzo al rendimento generato.
Distribuzioni con ETF
Gli investitori privati, in particolare, hanno a lungo preferito gli investimenti in azioni con dividendi. Le distribuzioni regolari aumentano il reddito corrente e sono spesso utilizzate per il consumo, ad esempio un viaggio di vacanza. Il mercato degli ETF offre anche un gran numero di ETF che offrono pagamenti regolari. Dei 1.723 ETF attualmente tradabili, 736 ETF pagano regolarmente reddito agli azionisti. Molti di questi si svolgono anche ogni sei mesi, trimestralmente o addirittura mensilmente. Ci sono anche ETF a distribuzione che si concentrano su società con un alto rendimento da dividendi.
Fuoco sui dividendi
Un tipico ETF sui dividendi è l’iShares STOXX Global Select Dividend 100 UCITS ETF (WKN: A0F5UH). Contiene circa 100 azioni. Le prime posizioni sono occupate dalle note società Aegon, Royal Dutch, UBS Group, Unibail-Rodamco e Fortescue Metals Group. Poiché le società incluse nell’ETF non pagano tutte i dividendi lo stesso giorno, i pagamenti vengono effettuati dalle società all’ETF in ogni momento possibile. L’ETF quindi parcheggia questi dividendi in un conto cash e li paga all’azionista a un intervallo predefinito. L’ETF iShares STOXX Global Select Dividend 100 UCITS ETF, ad esempio, ha un intervallo di distribuzione trimestrale a gennaio, aprile, luglio e ottobre.
A proposito: con l’accumulo di ETF, le distribuzioni vengono continuamente reinvestite. Se una società paga un dividendo, il rispettivo titolo viene acquistato direttamente. Ciò evita un elevato livello di liquidità nelle attività dell’ETF (parola chiave: Cashdrag).
La strategia di distribuzione
Combinando in modo intelligente diversi ETF di distribuzione, è ora possibile creare un portafoglio che genera un flusso di reddito mensile. Di seguito mostriamo come è possibile creare un portafoglio ETF così ampiamente diversificato con solo tre ETF.
Il portafoglio è composto da tre ETF azionari:
- iShares STOXX Global Select Dividend 100 (WKN: A0F5UH) con una ponderazione del 30%
- SPDR S&P Global Dividend Aristocrates (NYSE: SPDR) con una ponderazione del 40%
- Invesco FTSE Emerging Markets High Dividend Low Volatility UCITS ETF (WKN: A2AHZU) con una ponderazione del 30%
L’utilizzo di questi ETF garantisce che l’investitore riceva una distribuzione sul conto ogni mese. Ciascuno dei tre ETF paga trimestralmente, ma sempre compensato da un mese. In questo modo si ottiene un flusso di reddito costante durante tutto l’anno. Il portafoglio al 25 marzo 2020 aveva un rendimento di distribuzione annuale previsto del 6,9%. I costi sono dello 0,47% all’anno.
Regolazioni
Il portfolio può ovviamente essere personalizzato. Ad esempio, se non dovesse essere costituito da azioni al 100%, può essere integrato con ETF obbligazionari appropriati. Gli ETF obbligazionari hanno fluttuazioni e ribassi di prezzo significativamente inferiori rispetto agli ETF azionari. Inoltre, l’importo del pagamento mensile degli ETF obbligazionari non oscilla tanto quanto quello degli ETF azionari. Ciò attenua i picchi di pagamento soprattutto dopo la stagione dei dividendi, principalmente nel 3° trimestre. I siti web specializzati in ETF (come extraETF.com) rendono facile trovare gli ETF giusti.
Costruibile in qualunque modo
La cosa bella del portafoglio sopra descritto è che gli investitori possono cambiare ogni componente in base alle proprie esigenze. Ad esempio, se non desideri avere azioni dei mercati emergenti nel tuo portafoglio, puoi cambiare Invesco ETF menzionato sopra con l’iShares STOXX Europe 600 (WKN: 263530). Questo ha lo stesso intervallo di distribuzione e un solido rendimento di distribuzione di circa il quattro percento. Oggi l’universo degli ETF offre agli investitori ogni opportunità.
Conclusione
Ottenere grandi introiti ogni mese non è difficile. In questo modo, ad esempio, il reddito o la pensione possono essere integrati in modo pratico e automatico. Con 736 ETF in distribuzione, il mercato ETF offre una grande varietà per mettere insieme il tuo portafoglio ETF individuale.
Per maggiori informazioni sul portafoglio “Distribuzioni mensili” e “Distribuzioni mensili (con obbligazioni)”, vedi www.extraetf.com/etf-portfolio
Markus Jordan
Markus Jordan è il fondatore ed editore della rivista Extra e operatore del portale per gli investitori extraETF.com. Con oltre 25 anni di esperienza, è un comprovato esperto in finanza e investimenti con un focus su ETF, robo-advisor e servizi di digital banking.