Descrizione
LA CULTURA DEI DIVIDENDI
C’era una volta una Cultura precisa: quella di costruire portafogli, dove la componente dividendi era importante.C’era una volta, perché la tendenza fortemente speculativa che le borse hanno indotto negli ultimi anni, i continui sostegni di liquidità da parte delle Banche Centrali, la disaffezione per gli investitori per il lungo termine, hanno schiacciato se non azzerato l’attitudine a considerare i dividendi nella loro legittima luce di contributo al rendimento di un portafoglio.È cambiato il mondo ed è cambiata la percezione dei mercati. I dividendi sono percepiti come pochi spiccioli di fronte alla potenzialità speculativa di un rialzo perpetuo. Perfino in tempi di recessione, anzi di depressione alle porte, i mercati ormai festeggiano, perché sanno che arriverà la liquidità necessaria, raccontando la favola che quando l’economia tornerà a posto, allora i prezzi saranno già “pronti”. Bellepronti, diceva un nostro articolo recente.La Coverstory di questo numero cerca di individuare un possibile equilibrio fra dividendi, portafoglio e percezione del rischio. Perché la Cultura dei Divi-dendi è una manifestazione di saggezza di una finanza sana in una economia sana. Magari, un giorno le rivedremo ancora.
Buona lettura!
Maurizio Monti
Editore Traders’ Magazine Italia