Stupiti, angosciati o entusiasti.
Cercare di capire o, peggio, definire Elon Musk è un affare complicato.
Musk è noto per le sue aziende di alto profilo come Tesla e SpaceX, ma il miliardario ha anche una manciata di società a dir poco insolite, tra cui Neuralink.
Neuralink è la società che si occupa di tecnologia dell’interfaccia neurale e sta sviluppando un dispositivo che verrebbe incorporato nel cervello di una persona, dove registrerebbe l’attività cerebrale e potenzialmente la stimolerebbe.
La società era già al centro di polemiche in quanto oggetto di un’indagine federale sul suo programma di test sugli animali.
Fondata nel 2016 da Musk e da un gruppo di ingegneri, con sedi ad Austin e a San Francisco, Neuralink sta costruendo un’interfaccia di chip cerebrale che può essere impiantata all’interno del cranio, che potrebbe eventualmente aiutare i pazienti disabili a muoversi e comunicare di nuovo, e anche a ripristinare la vista.
Il dispositivo di Neuralink ha un chip che elabora e trasmette segnali neurali che potrebbero essere trasmessi a dispositivi come un computer o un telefono.
L’azienda spera che una persona sia in grado di controllare un mouse, una tastiera o altre funzioni del computer, come i messaggi di testo, con i propri pensieri.
Neuralink ritiene inoltre che il suo dispositivo alla fine sarà in grado di ripristinare l’attività neurale all’interno del corpo, consentendo alle persone con lesioni del midollo spinale di muovere gli arti.
L’azienda mira anche a curare patologie neurologiche come l’Alzheimer e la demenza.
Guardando indietro ai progressi compiuti dall’azienda sin dal suo inizio, vengono in mente immagini quasi fantascientifiche (sul loro canale Youtube trovi contenuti che sono al limite dell’incredibile)
L’azienda ha effettuato diversi test di successo sull’uso della sua tecnologia sugli animali, arrivando al punto di mostrare una scimmia che gioca a un semplice videogioco dopo che gli è stato impiantato un chip cerebrale.
Non è una playstation (scherzavamo nel titolo), ma è sufficiente a stupirci.
Tuttavia, Neuralink deve ancora ottenere l’approvazione normativa statunitense.
Neuralink ha mancato le scadenze fissate pubblicamente da Musk per l’inizio delle sperimentazioni umane e quest’anno ha chiesto alla Food and Drug Administration di avviarle.
Musk la scorsa settimana ha reso noto di ritenere che Neuralink possa iniziare i test clinici sull’uomo in sei mesi.
Musk ha pubblicizzato le applicazioni a breve termine di Neuralink e ha affermato di ritenere che l’umanità sarà in grado di raggiungere la “simbiosi con l’intelligenza artificiale” utilizzando la tecnologia sviluppata da Neuralink.
“Non saremo in grado di superare in astuzia un supercomputer, quindi se non puoi batterli, unisciti a loro”, ha detto Musk.
Non sappiamo bene se essere stupiti, angosciati o entusiasti di tale affermazione ….
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P.S.: Musk ha fatto molte affermazioni fantasiose sulle abilità potenziali che Neuralink potrebbe sviluppare.
Nel 2020, Musk ha affermato che le persone avrebbero “salvato e ripetuto i ricordi” come in “Black Mirror” o avrebbero chiamato telepaticamente la loro auto. Gli esperti hanno espresso dubbi su queste affermazioni.
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