Maggio alle porte

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Dietrologia e Cultura Finanziaria  

L’8 maggio prossimo alle 14.30 ora europea verrà pubblicato il non-farm payroll americano. Per l’esattezza, il più sconvolgente non-farm payroll della storia, con decine di milioni di disoccupati negli Stati Uniti.

Nella settimana del 18 maggio, scadrà il future del petrolio con consegna giugno.
Un’altra montagna di carta virtuale cercherà di liberarsi della vecchia scadenza e di rollare sulla nuova: se l’assenza di domanda sul petrolio, come è probabile, continuerà, che cosa accadrà al prezzo del vecchio contratto e agli ETF ed ETC che riproducono il prezzo del petrolio?

Gli ottimisti dicono che il mercato azionario ha già abbondantemente assorbito queste notizie. Le considera scontate. E comunque è pronto a reagire. La Fed è pronta. La BCE è pronta. Tutti sono pronti, come a febbraio 2020 o nel 2008 o nel 2001 o nel 1929.

I nostri algoritmi, a livello di timing, continuano a dire che la settimana dell’11 maggio è una settimana di inversione.

Il 20 aprile scorso, giorno anch’esso di inversione, questa si è verificata con incredibile puntualità, ma l’atterraggio, almeno provvisorio, è avvenuto su un supporto molto vicino, nell’area di 2717.

Secondo le nostre valutazioni troppo vicino e noi diamo possibile un affondo, fino a 2600 circa, da cui si potrebbe ripartire verso l’alto per un po’. Oppure si ripartirebbe ora, cosa che noi giudichiamo molto meno probabile.

Il problema di quel 2600 è uno stop gigantesco di 200 punti almeno, che ha anche poco senso, per mettersi long. Il timing di quel 2600 dovrebbe essere nella prossima settimana, comunque entro l’1 maggio e più probabilmente entro le 19 ora europea di mercoledì 29.

Maggio sarà una prova del 9 piuttosto problematica. Se il punto di inversione calcolato dai nostri sistemi fosse un massimo da cui il mercato scenderà, come noi crediamo, l’aumento di volatilità conseguente potrebbe essere molto rilevante. Come quello di febbraio? Più che crediamo, speriamo di no.

Molto dipenderà se da 2600 ci muoviamo al rialzo oltre il massimo precedente (2885) oppure no. Se farà 3000, avrà fatto una perfetta quinta onda rialzista da cui molti si aspetterebbero non più di un ritracciamento ordinario per ricaricarsi. C’è un livello a 2960, prima di 3000, che andrebbe benone per una spike di un massimo. Ma richiede molta forza e molta convinzione che è tutto da vedere possa esserci.

Ci sono i bazooka della Fed e il mercato è più preparato di come fosse a febbraio. E questo rende più difficili le valutazioni sulla magnitudine del movimento. Però a maggio, secondo noi, si scende e più in basso dei 2600 di cui sopra. E forse molto più in basso.

Quindi: un minimo nella settimana prossima e un massimo nella settimana dell’11 maggio.

E l’Europa?

Lunedì 27 aprile scorso, siamo stati ospiti della piattaforma webinar di ATFX. Con Stefano Cezza, che ci ha illustrato la sua visione di mercato sul DAX e sui mercati azionari.
Nel frattempo è passato un weekend, quello del 25 e 26 aprile, da dove abbiamo avuto un indizio ulteriore sulla litigiosità europea. Non farti sfuggire la grande opportunità di sentire il parere di un esperto del calibro di Stefano, clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

P.S.: Bill Gates, in una intervista a MarketWatch, ha preannunciato che la crisi economica conseguente al Covid-19 durerà per tutto il 2020 e il 2021. E che un vaccino su scala mondiale sarà appunto disponibile nella seconda metà del 2021. Io non credo alle numerose dietrologie su Bill Gates, come presunto macchinatore del Covid-19. Credo, invece, che abbia dimostrato, dalla sua conferenza del 2015 in cui prevedeva come punto debole del mondo una pandemia da virus, una capacità di visione degli scenari futuri non comune. E questo espone sempre a critiche feroci: ne sappiamo qualcosa, nel nostro piccolo, anche noi. Il 2020 e 2021 è un biennio difficile e lo ricorderemo per tutta la vita. Penso che lo hai letto spesso sulle nostre pagine, fin dal 2019, e per quanto riguarda il 2020 anche prima. La Cultura Finanziaria è fatta di metodi che permettono di avere la visione giusta delle cose. Ecco perché fa arrabbiare i tromboni che la disprezzano. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.

Maurizio Monti

 

Editore TRADERS’ Magazine Italia