La grande linea del cambiamento
L’informazione mondiale è dominata dal Covid e dalla pantomina elettorale americana, che di fatto sta proseguendo incessante, ed è sempre più difficile far emergere l’importanza di altri temi.
Uno di questi temi è la Blockchain. E in conseguenza della Blockchain, le criptovalute.
Si parla di Bitcoin. Di come abbia superato quota 16.000 e stia viaggiando alla grande verso 17.000 contro dollaro e si fa cenno a come sia divenuto un nuovo bene rifugio, in parallelo all’oro. Ma non si comprende bene che tipo di rivoluzione stia covando sotto la cenere.
Perché di rivoluzione si tratta e non di altro.
La pandemia sta creando le condizioni per un mondo che troveremo profondamente cambiato. Le tracce del Covid dureranno a lungo, sia nella socialità degli individui, sia nell’economia e nella finanza.
Le criptovalute e la Blockchain saranno due elementi che molti scopriranno soltanto all’uscita della pandemia, e sui quali, invece, bisogna concentrarsi ora.
Il mondo, infatti, avrà bisogno di una nuova via che disintermedi il mondo finanziario tradizionale. Ne avrà bisogno, perché conosceremo numerosi non-senso economici, debiti cresciuti a dismisura, valore del denaro impossibile da determinare, corsi di borsa difficili da tenere sotto controllo, mercato obbligazionario distrutto, fondi pensione in difficoltà.
Scopriremo che la Blockchain è un colossale strumento di aumento della produttività a livello mondiale. E scopriremo che le criptovalute possono finanziare progetti, possono anzi costituire l’anima di progetti da realizzare.
Le criptovalute, in questo momento di ossessione pandemica, non attraggono la nostra attenzione perché la nostra mente è occupata da preoccupazioni, le nostre orecchie e i nostri occhi bombardati da media mono-tematici. È un errore non pensarci ora.
Adesso è il momento. È il momento, perché ancora puoi cogliere la colossale opportunità offerta da un mercato in fase di maturazione, ma ancora immaturo. E nei mercati immaturi, puoi cogliere, ad esempio, l’opportunità degli arbitraggi, di cui nessuno parla, nel timore, che presto non esisteranno più, perché mancheranno i presupposti se troppe persone se ne accorgono.
Gli arbitraggi possono consentirti di fare trading sulle criptovalute a rischio molto basso. Sapendolo fare, ovviamente.
Di più, ti permettono di entrare in un mondo che è stato valicato da pochi. E quei pochi hanno capito che la probabilità di fare profitti aumenta se rimangono in pochi. Per questo ne parlano in modo da non farsi capire o non ne parlano affatto.
Per questa ragione, ti dico, ora è il momento. Sgombra la mente dalla pandemia, dal coronavirus. Seguici in un percorso che puoi scoprire.Il mercoledì 18 novembre scorso alle ore 18 abbiamo parlato di Blockchain e di Criptovalute.
Potrai scoprire una potenzialità nuova per investire: in un mondo nuovo, dove ancora il margine di sviluppo è immenso.
Avevo invitato Valerio Rossi, grande esperto di criptovalute e blockchain, di salire sul palcoscenico virtuale di Traders’ per spiegarci i fondamenti di una Cultura che non puoi fare a meno di conoscere. Clicca per iscriverti e vedi la registrazione.
P.S.: Nella storia, gli investitori che hanno avuto un grandioso successo sono quelli che nei momenti di crisi profonda, quando tutti erano altrove con la loro testa, quando nessuno voleva prestare attenzione, loro erano impegnati e focalizzati in qualche progetto che guardava il futuro. Ciò che ti consiglio: tira fuori la testa dall’acqua e guarda l’orizzonte dall’alto. Se non puoi guardarlo dall’alto, osservalo almeno dalla superficie dell’acqua. Ma non da sott’acqua, dove suoni e immagini sono distorti. Questo ti permetterà di avere l’immagine molto più chiara del tuo futuro. Il futuro oltre. Il futuro del superamento della pandemia in un mondo cambiato dove tu hai saputo individuare a tuo vantaggio la direzione del cambiamento. Ne abbiamo parlato, clicca per iscriverti e vedi la registrazione.
Maurizio Monti
Editore TRADERS’ Magazine Italia
