La narrativa delle opzioni sull’oro.
Il rally dell’oro.
Gli ultimi due anni sono stati contrassegnati da una massiccia richiesta di oro da parte del mercato, sempre meno propenso a credere ai beni rifugio monetari e sempre più alla ricerca di nuovi bilanciamenti nella composizione dei portafogli, oltreché delle riserve delle banche centrali.
L’eccezionale spinta rialzista ha portato l’oro a livelli che sarebbero stati difficilmente prevedibili in così breve tempo: per di più, non sembra affatto finita.
Quando c’è un trend forte rialzista, il vero problema è dove trovare un punto di ingresso credibile.
Oro Zecchino.
Paradossalmente, uno dei nostri sistemi di trading, peraltro operativo da molti anni, è stato messo in crisi dall’eccesso di volatilità rialzista.
Non è che abbia perso soldi … semplicemente non ha rilasciato segnali, perché i suoi filtri di volatilità lo costringevano all’astinenza.
Iuppiter Gold.
E’ venuto in soccorso un sistema della famiglia Iuppiter: Iuppiter Gold, a fronte di una esposizione temporale maggiore (quindi di un segnale operativo più ampio come profit e loss), non soffre dell’analogo problema ed emette regolarmente i suoi segnali operativi.
E’ il miglior candidato quindi per aiutare il collega Oro Zecchino in difficoltà.
Il momento giusto.
Tutto sta, ora ad individuare il momento giusto, in un contesto rialzista come quello che viviamo.
E allora, ci facciamo aiutare dalla stagionalità, che è sempre un’ottima consigliera.
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Stagionalità dell’oro a 15 anni
La stagionalità degli ultimi 15 anni ci narra che negli ultimi giorni di giugno l’oro tende a fare un minimo, da cui segue un rally che è molto forte fino a inizio settembre e prosegue poi al rialzo nel resto dell’anno.
Questo avviene nel 66% dei casi, e quasi sempre se il trend da inizio anno è stato rialzista.
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Stagionalità dell’oro a 25 anni
Una realtà consimile ci viene rappresentata nella proiezione stagionale a 25 anni, con caratteristiche assolutamente simili: il maggiore periodo preso in considerazione allarga l’area del possibile minimo, collocandolo fra l’ultima settimana di giugno e la prima settimana di luglio.
Per poi seguire un grande rally, anche in questo caso fino a inizio settembre e una continuazione rialzista successiva.
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Stagionalità dell’oro negli anni post-elettorali
Simile anche quanto ci mostra l’analisi sui soli anni post-elettorali: quasi identica l’individuazione dei punti di minimo e i massimi di inizio settembre, oltreché il prosieguo rialzista di fine anno.
Conclusione
Siamo in uno di quei momenti in cui l’oro sarà in ottimo trend rialzista, prendendo il via da un minimo relativo.
In ogni caso un buon momento per il sistema che ti illustriamo nel webinar che trovi qui sotto.
WEBINAR
Approfondiamo la stagionalità, andiamo in analisi sui “giorni migliori” dell’oro e sulla strategia adottata dal sistema.
I risultati, anche quelli anno per anno, ci fanno conoscere ancora meglio l’identità di questo metodo di trading,
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P.S.: Ne parleremo anche nella prossima Classroom: il mercato delle opzioni sull’oro ci racconta molte cose.
Nel webinar l’anticipazione di quello che analizzeremo insieme con i partecipanti alla Classroom,
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La prossima Classroom va in onda martedì 24 giugno: non perderla!
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