La psicologia dello schermo

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Che tipo di trader sei? L’articolo ti aiuterà ad aumentare la tua consapevolezza, sviluppare la conoscenza di te stesso e trovare la tua strategia di trading appropriata. Lungo il percorso, devi decidere se sei un trader che fissa lo schermo tutto il tempo (trader pratico) o uno che se ne allontana immediatamente dopo un’azione (trader pratico).

In questo articolo, esaminiamo la differenza tra un avido “osservatore dello schermo” (trader pratico) e un “odiatore dello schermo” (trader senza mani). Ovviamente ci sono trader che non hanno scelta a causa del loro approccio al trading. Tuttavia, la stragrande maggioranza può individuare quanto tempo trascorre davanti ai propri schermi di trading. I trader pratici non amano altro che passare l’intera giornata seduti sulla sedia a fissare gli schermi, ipnotizzati. Per loro è un dovere esaminare la storia delle loro operazioni, a partire dalla configurazione, attraverso l’esecuzione e l’evoluzione fino all’uscita. Amano essere coinvolti nelle loro configurazioni e sono dipendenti dal feedback costante. La gratificazione immediata sulle operazioni redditizie è particolarmente piacevole.

D’altra parte, ci sono i trader senza mani che sono riluttanti a guardare il mercato tutto il tempo. Uno dei motivi potrebbe essere che non riescono a sopportare di seguire le loro operazioni in tempo reale; in secondo luogo, potrebbero avere poco tempo per farlo. Oppure potrebbero preferire abbandonare le loro operazioni e lasciare che le posizioni vengano eseguite indipendentemente dal risultato. Entrambi i modi hanno i loro vantaggi e svantaggi. Naturalmente, il periodo di tempo in cui fai trading ha un impatto significativo. Non ha molto senso guardare i grafici tutto il giorno se sei un trader di posizioni che lavora su grafici settimanali. Al contrario, come scalper nel grafico a 1 minuto con la strategia hands-off, probabilmente non otterrai neanche un risultato positivo. I vantaggi di essere un trader pratico sono molti. Gli spettatori dello schermo affinano le loro capacità analitiche osservando i mercati che si spostano da candela a candela. Provi un brivido mentre il trade ben preparato viene osservato dall’inizio all’esecuzione fino al completamento redditizio. È davvero una bella sensazione quando va nella direzione prevista!

Lo svantaggio è che i trader pratici sono costantemente tentati di intromettersi nel trade. Spesso c’è un desiderio travolgente di giocare con la propria posizione per soddisfare il bisogno di essere attivi. Molte persone iniziano a fare trading dopo aver ottenuto un lavoro “regolare”. Sono così modellati dai ruoli precedenti (e dal sistema educativo) che devi lavorare otto ore intere e quindi sentirti obbligato a fissare gli schermi tutto il giorno. Questa circostanza potrebbe rivelarsi uno svantaggio. Questo perché gli schermi sono come piccoli diavoli, che tentano costantemente i trader a fare cose stupide, a volte anche a infrangere le regole del trading. Anche se teniamo le mani ferme, non possiamo evitare di consumare energia emotiva.

Quando un trader apre una posizione, non solo rischia capitale finanziario, ma spende anche energia emotiva. Guardare un trade, specialmente uno che va nella direzione sbagliata, può spingere il trader sull’orlo della resilienza emotiva. Ricorda sempre che il mercato fa quello che vuole. Sedersi davanti allo schermo e sperare che il prezzo si muova e si sposti verso l’obiettivo di prezzo non influirà sull’esito del trading. Ancora peggio, un piccolo accumulo di operazioni in perdita può indurre il trader a impegnarsi in una forma di revenge trading. Questo alla fine diventa una spirale mortale mentre i trader aumentano furiosamente le posizioni per recuperare le perdite precedenti. Il trading è un lavoro orientato ai risultati. Tendiamo a ottenere ottimi risultati solo in brevi periodi di tempo; di solito solo tra 90 e 120 minuti. Stare seduti davanti agli schermi tutto il giorno ti rende stanco e sciatto. Questo è controproducente per la salute finanziaria, fisica ed emotiva.

Usata correttamente, la tattica del non intervenire è un approccio molto piacevole. Permette al trader di concentrarsi su altre cose. Inoltre, evita le montagne russe di emozioni che derivano dal guardare ogni tic. Ma per farlo, devi essere in grado di resistere alla tentazione di guardare i tuoi grafici e il P&L del tuo conto durante il giorno. Quindi, preferisci il metodo hands-on o hands-off? Entrambi sono possibili; ma quale scegli dovrebbe dipendere dalle tue inclinazioni. Il metodo deve essere adatto a te in modo che possa essere implementato in modo coerente e corretto. Questo ci riporta alla conoscenza di sé: devi conoscere te stesso e qual è il modo migliore per fare trading per te.

Forse usi anche un mix di hands-on e hands-off? Questa potrebbe anche essere una soluzione se è in linea con il tuo stile e la tua strategia. Dopo aver integrato entrambi gli approcci, dai un’occhiata al tuo relativo successo. I loro record ti diranno se fanno più hands-on o hands-off. Se preferisci le mani libere: quali sono i pro e i contro? Se sei un trader pratico, cosa ottieni investendo energia e tempo emotiva? Devi essere in grado di rispondere a queste domande per trovare l’approccio giusto per te.

A cura della Redazione di Traders’ Magazine